La Fondazione Idis-Città della Scienza, in collaborazione con l’Associazione studentesca ASCO ed il Pontificio Consiglio della Cultura, ha promosso e realizzato il Festival della Scienza di Owerri, la prima azione concreta che ha segnato l’inizio di un cammino di promozione e diffusione della cultura scientifica verso tutti i cittadini nigeriani ed in particolar modo verso i giovani promuovendo la scienza come volano di sviluppo per il continente africano.
Iniziato nel 2008, il progetto è stato realizzato in tre tappe successive.
L’organizzazione di una missione ad Owerri e ad Abuja, nella capitale nigeriana, è stato il primo passo dei promotori per sensibilizzare al progetto gli enti locali e le organizzazioni internazionali di quella regione, nonché verificare sul campo le risorse presenti. Owerri è la capitale dello Stato dell’Imo, ed è dotata di numerose università che vantano competenze in settori come l’ingegneria, le scienze biologiche e quelle agrarie.
La seconda fase è stata la formazione di giovani nigeriani, che si sono man mano appropriati e innamorati del progetto. Selezionati accuratamente, 10 studenti e studentesse, appena laureati o dottorandi delle facoltà scientifiche di Owerri, hanno trascorso due settimane presso la Città della Scienza di Napoli dove hanno potuto acquisire le varie competenze di comunicazione scientifica e di organizzazione, necessarie per realizzare il festival.
La terza fase è stata l’organizzazione del Festival della Scienza ad Owerri dal 26 aprile al 4 maggio 2009, con spettacoli scientifici, mostra di exhibits interattivi, laboratori didattici, conferenze e dibattiti. Il Festival è stato ospitato dall’Arcidiocesi di Owerri ed organizzato in collaborazione con il Ministero dell’Educazione e il Ministero dell’Informazione dello Stato dell’Imo, l’Università Federale di Scienza e tecnologia di Owerri, l’Università Statale dell’Imo, il Politecnico Nekede, il College of Education, il College of Agriculture Michael Opara, la Abia State University, la Nnamdi Azikiwe University, la Società Nigeriana di Matematica, la Commissione Nazionale Universitaria della Nigeria.
Il progetto è stato realizzato grazie al cofinanziamento di FINMECCANICA, ICS-Istituto per il Credito Sportivo, Fondazione IBM Italia, Istituto Fondazione Banco di Napoli.