ITALY – CHINA SCIENCE, TECHNOLOGY AND INNOVATION WEEK 2016 >IL RESOCONTO DELLE QUATTRO GIORNATE

Focus di Bergamo – 25 ottobre 2016

Il 25 ottobre 2016 si è tenuta nella città di Bergamo la prima tappa dell’Italy-China Science, Technology & Innovation Week 2016 che ha visto la presenza di 200 delegati cinesi e oltre 300 italiani, tra cui una folta presenza di rappresentanti di Confindustria Bergamo e del sistema imprenditoriale locale.

Il focus della tappa di Bergamo ha riguardato i temi dell’Advanced Manufacturing Systems e delle Healthcare Technologies.

La giornata si è aperta con la cerimonia istituzionale, seguita da una sessione plenaria alla presenza di delegati e rappresentanti degli enti organizzatori e partner dell’evento. Sono intervenuti, tra gli altri: Remo Morzenti Pellegrini, Rettore dell’Università degli Studi di Bergamo, Huang Ping, Vice Direttore del CITTC di Pechino, Fabrizio Cobis del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo, il professor Sergio Cavalieri dell’Università degli Studi di Bergamo, Wang Dong del Consolato Cinese a Milano e Vincenzo Lipardi, Consigliere Delegato di Città della Scienza.

In particolare, il Sindaco di Bergamo ha ribadito che l’alleanza stretta tra Bergamo e Napoli e promossa da Città della Scienza e dalle Università (Università degli Studi Napoli Federico II e Università di Bergamo) rappresenta un modello per l’intero Paese.

Al termine della sessione plenaria si sono tenuti tre seminari paralleli sui seguenti temi: Adaptive & Flexible Manufacturing Systems for Mechatronics Solutions; Industry 4.0 in the Automotive Sector; Healthcare Technologies. Successivamente nel pomeriggio, Remo Morzenti Pellegrini, Vincenzo Lipardi e Huang Ping hanno svelato la targa del CITTC-Italy, situato presso il Parco Tecnologico Kilometro Rosso, inaugurando ufficialmente la sede di Bergamo del Centro Internazionale di Trasferimento Tecnologico Italia-Cina, secondo hub del Centro Bilaterale Italia Cina di Trasferimento Tecnologico dopo quello di Napoli a Città della Scienza.

Inoltre, nel pomeriggio una parte dei delegati italiani e cinesi si è recata al parco scientifico e tecnologico POINT (polo per l’innovazione tecnologica) di Dalmine. Durante la visita di approfondimento i delegati hanno potuto visitare gli spazi di Bergamo Sviluppo – Azienda Speciale della Camera di Commercio di Bergamo – e il suo incubatore d’impresa per aziende manifatturiere e di servizi.

Focus di Bologna – 26 ottobre 2016

Il 26 ottobre 2016 si è tenuta nella città di Bologna, presso la Terza Torre della Regione Emilia-Romagna, la seconda tappa dell’Italy-China Science, Technology & Innovation Week 2016 che ha avuto come focus il settore dell’agroalimentare in quanto asset essenziale del Made in Italy che può vantare un’ampia base industriale, ottimi risultati nell’export e un sistema di costante interazione tra imprese, eccellenze del mondo della ricerca e istituzioni che hanno incluso l’agrifood nella propria “Strategia di Specializzazione Intelligente”.

Il focus ha visto la partecipazione di circa 300 delegati italiani e cinesi in rappresentanza di imprese, centri di ricerca, università, startup, distretti innovativi, cluster impresa-ricerca, parchi scientifici e tecnologici, associazioni di categoria, attivi nell’innovazione e qualità del sistema agroalimentare.

La giornata si è aperta con i saluti istituzionali del Rettore dell’Ateneo di Bologna Prof. Francesco Ubertini e dall’Assessore della Regione Emilia Romagna Prof. Patrizio Bianchi che hanno dato il via ai lavori e ribadito l’importanza di questo evento come importante occasione di scambio, confronto e avvio di nuove relazioni tra il mondo della ricerca, dell’impresa e delle istituzioni italiani e cinesi.

Ai saluti è seguita una sessione plenaria, dedicata alle policy e alle priorità del sistema agrifood a livello regionale, nazionale e internazionale, durante la quale si è parlato di competenze e strutture nel settore agroalimentare. Gli interventi italiani hanno delineato il panorama e le attività regionali in materia di sicurezza alimentare e tracciabilità, sostenibilità, contrasto al cambiamento climatico, efficienza irrigua, il ruolo di aggregatore nazionale ricoperto dal Cluster Agroalimentare e il più ampio orizzonte della bioeconomia europea, ed evidenziano il ruolo strategico svolto dalla collaborazione con la Cina in questo settore.

Nelle quattro sessioni parallele, esperti italiani e cinesi del mondo della ricerca e delle impresesi sono confortati su: salute e benessere, qualità e sicurezza alimentare, sostenibilità e competitività, tecnologie e processi produttivi per l’industria alimentare. Le sessioni parallele si sono articolate seguendo le traiettorie individuate nella roadmap del Cluster Agroalimentare, a testimonianza di come la ricerca nel campo dell’agrifood possa essere motore di continua innovazione.

A conclusione degli incontri si è svolta una degustazione di prodotti regionali a qualità regolamentata, con un menù che ha messo in evidenza le eccellenze enogastronomiche del territorio di Piacenza.

Sino-Italian Exchange Event, Napoli 26 ottobre 2016

Il 26 ottobre, contemporaneamente alla tappa di Bologna, si è svolta, presso Città della Scienza, la prima giornata della tappa napoletana della Italy-China Science, Technology & Innovation Week 2016 che ha celebrato la decima edizione del Sino-Italian Exchange Event. A partecipare 650 delegati cinesi e 1.200 delegati Italiani provenienti da circa 800 realtà diverse.

La cerimonia inaugurale è stata aperta con i saluti di benvenuto a cura di Vincenzo Lipardi, Consigliere Delegato di Città della Scienza, che si è soffermato sull’importanza della cooperazione scientifica e tecnologica con la Cina e degli impressionanti investimenti cinesi in attività di R&I. Inoltre, tra gli altri hanno partecipato Ambrogio Prezioso, Presidente Unione Industriali Napoli, Gaetano Manfredi, Presidente CRUI, Tian Wen, Vice Presidente BAST e Cao Jianye, Consigliere Scientifico dell’Ambasciata Cinese in Italia.

In chiusura il Presidente del Consiglio Regionale della Campania Rosa D’Amelio si è soffermata sulla lunga collaborazione della Regione Campania con la Cina, sull’importanza degli investimenti in startup ed innovazione nell’agenda politica dell’Amministrazione De Luca.

Al termine della sessione istituzionale, un video di celebrazione del decimo anniversario del SIEE ha preceduto la sessione plenaria Zone di investimento tra Pechino e l’Italia e aree di sviluppo economico: startup, innovazione e internazionalizzazione, aperta da Valeria Fascione, Assessore all’Internazionalizzazione, Startup ed Innovazione della Regione Campania.

A seguire, nel corso della mattina, si sono tenuti 5 seminari tematici su: Opportunità per la cooperazione fra Cina-Italia in ricerca e innovazione, combinando tradizione e R&I avanzata, Smart Cities, Smart Transportation, Parchi Tecnologici e Distretti Industriali, Promozione della Italian-Chinese Solid State Alliance.

Nel pomeriggio, inoltre, una tavola rotonda ha visto approfondito il tema della Medicina Tradizionale Cinese. A popolare il pomeriggio oltre 200 incontri B2B, sinonimo di possibilità di progetti congiunti ed internazionalizzazione delle imprese e fulcro della manifestazione.

Novità di quest’anno degli eventi speciali che hanno interessato le opportunità di investimento sui giovani talenti e le startup innovative, una digital fabrication zone e una exhibition area.

Italy-China Innovation Forum, Napoli 27 ottobre 2016

Il 27 ottobre si è conclusa con straordinario successo la seconda ed ultima giornata napoletana dell’Italy-China Science, Technology & Innovation Week 2016 dedicata all’Italy-China Innovation Forum.

La cerimonia conclusiva si è svolta in una sala gremita di investitori, imprenditori e ricercatori cinesi ed italiani alla presenza dei Ministri alla Ricerca Stefania Giannini e Wan Gang.

Dopo la performance musicale degli studenti italiani e cinesi del Conservatorio di Napoli San Pietro a Majella, il Consigliere Delegato di Città della Scienza Vincenzo Lipardi ha aperto i lavori. Sono intervenuti poi Yan Aoshuang, Direttore Generale Beijing Municipal Science & Technology Commission; Marco Gay, Presidente dei Giovani Industriali di Confindustria in video collegamento, l’Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese Li Ruiyu ed il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris.

Dopo due brevi video sulle tappe di Bergamo e Bologna, commentati dal Rettore dell’Università di Bergamo, Remo Morzenti Pellegrini, e da Alessandra Scagliarini Vice Rettore per le Relazioni Internazionali dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Valeria Fascione, Assessore all’Internazionalizzazione Startup e Innovazione della Regione Campania, Marco Cantamessa, Presidente PNI Cube e Giuliano Noci, Vice Rettore per la Cina del Politecnico di Milano, hanno sottolineato l’avvio della cooperazione sulle startup tra Italia e Cina, in particolare attraverso le due iniziative avviate in seno alla Week: la Italy-China Best Startups Showcase e la China-Italy Innovation and Entrepreneurship Competition.

La sessione ha visto quindi il momento più atteso con gli interventi dei Ministri Wan Gang e Stefania Giannini e al loro termine entrambi hanno svelato la targa della sede di Napoli del Centro di Trasferimento Tecnologico Italia-Cina.

A seguire, la 2° edizione della cerimonia di premiazione alle 8 personalità cinesi che si sono contraddistinte nella collaborazione scientifica e tecnologica tra Italia e Cina. A concludere, la Cerimonia delle Firme di 10 accordi bilaterali che hanno sancito una più stretta collaborazione tra i due Paesi.

All’inizio della sessione plenaria, Wu Jianjun, Direttore del Dipartimento Ricerca e Sviluppo sul 5G dell’Istituto Europeo di Innovazione di Huawei ed uno dei più rilevanti teorici e ricercatori cinesi, ha presentato il futuro delle connessioni nella nuova economia digitale puntando ad una infrastruttura di rete del 5G per una migliore connettività orientata al cloud.

A concludere, la sessione dedicata alla cooperazione tra Cina ed Unione Europea nell’ambito della Ricerca ed Innovazione al fine di creare nuovi orizzonti e un nuovo modello di sviluppo e che ha posto al centro del dibattito la strategia europea della ricerca contenuta nel piano Horizon 2020 e la strategia cinese contenuta nel piano “Made in China 2025”.

Sono seguiti infine 11 seminari tematici paralleli che hanno esaminato le seguenti tematiche: Strategie di Prevenzione della Salute, Assistenza Sanitaria Avanzata, Aerospazio, Tecnologie per gli Ambienti di Vita, Chimica Verde, Tecnologie Pulite e Ambiente, Smart Communities, Open Innovation, Design, Education Programs e Medicina Tradizionale Cinese. Inoltre nel pomeriggio 3 tavole rotonde hanno approfondito i temi in ambito educativo, dell’istruzione superiore e della comunicazione scientifica.