TRE GIORNATE UNICHE TRA FORMAGGI E PIZZE IN DEGUSTAZIONE
Aula Didattica con Cucina
Grandi Affinatori e Distributori presentano la selezione dei loro Grandi Formaggi
I grandi formaggi d’Italia, e non solo, in degustazione, raccolti in selezioni di straordinaria qualità, da chi li affina e li distribuisce in Italia e nel Mondo: in tre giorni l’opportunità unica di scoprirli o riassaggiarli.
Venerdì 11 ore 13.00
Carlo Fiori (Guffanti Formaggi) ci farà fare un viaggio attraverso le classi delle Toma Piemontesi. Avremo modo di cogliere le differenze di alimentazione delle vacche, potremo percepire le diverse note aromatiche che solo pascoli a diverse altitudini e versanti possono determinare.
Sabato 12 ore 13,00
Vincenzo Mancino, l’ideatore di DOL (denominazione di origine laziale), presenterà il meglio della sua collezione. Si inizierà con l’ultimo arrivato, la sfida che viene dal carcere di Rebibbia, il Nobile di vacca, per poi passare a degustare il meglio del patrimonio caseario laziale: il caprino presamico, il Pecorino in foglia di noce, il Pecorino biologico a latte crudo stagionato 24 mesi, la Caciotta massaggiata di Amaseno, il Conciato di San Vittore.
Sabato 12 ore 18,00
Salvatore Lista (Sagra dei prodotti tipici) farà degustare i rari dell’Italia meridionale: Podolico blu, Conciato di San Vittore, Pecorino di Picinisco, Marzolina del Presidio, Podolico del Gargano. Un’occasione unica per accostarsi ad uno dei grandi blu d’Italia e fra i pochi prodotti al Sud. La sua specificità sta tutta nel latte e nei pascoli assolati della Puglia che fanno del podolico blu un must del patrimonio caseario italiano. E poi la Marzolina, il Conciato, il Pecorino di Picinisco, formaggi antichi che ben rappresentano il territorio e i pascoli della valle del Comino e del Monte Meta.
Domenica 13 ore 11.00
Roberto Rubino presenterà il Caciocavallo coniugato nelle sei classi di qualità. Stessa tipologia di formaggio, stessa tecnica, ma diversi solo per le erbe e i mangimi che gli animali hanno mangiato. Un’occasione unica per acquisire le chiavi di lettura della diversità, per percepire come le diverse erbe marcano il formaggio e il ruolo di tutto quello che non è erba.
Domenica 13 ore 15.00
Luigi Muroli (Sogni di Latte) propone il Pecorino coniugato nelle varie classi di qualità. Si va dal rarissimo e singolare Carmasciano agli altri pecorini d’Italia
Domenica 13 ore 17.00
Foodscovery presenta il meglio della sua selezione di formaggi
Aula Didattica Multimediale
Grandi Pizzaioli presentano la loro Pizza alle quattro mozzarelle
Sabato 12 ore 13.00
Vincenzo Pisacane di Leonardos (Agerola)
Sabato 12 ore 15,00
Giuseppe Pignalosa
Sabato 12 ore 17,00
Gianfranco Iervolino
Domenica 13 ore 13.00
Pietro Parisi e Antonio La Marca
Domenica 13 ore 15.00
Diego Vitagliano
La prenotazione per le degustazioni è obbligatoria (tranne che per la DEGUSTAZIONE CON TEATRO ALLA TAVERNA DEL CERRIGLIO)
L’ingresso sarà consentito solo fino ad esaurimento posti
DEGUSTAZIONE DIDATTICA DI FORMAGGI CON BICCHIERE DI VINO – 5 euro
DEGUSTAZIONE DIDATTICA DI PIZZA CON BICCHIERE DI VINO – 5 euro
DEGUSTAZIONE CON TEATRO ALLA TAVERNA DEL CERRIGLIO (il menù è riportato di seguito) – 10 euro
DEGUSTAZIONE GUIDATA ALLA TAVOLA DEL RE (il menù è riportato di seguito) - 20 euro
per prenotare: contact@cittadellascienza.it
tel. +39 081 7352 258/259/220/222 fax +39 081 7352 224
Le prenotazioni possono essere effettuate dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.00.
MENU’ DEGUSTAZIONE CON TEATRO ALLA TAVERNA DEL CERRIGLIO
venerdì, sabato e domenica, dalle ore 12.00
ZUPPE
1 a scelta fra:
ZUPPA DI FAGIOLI
ZUPPA DI CICERCHIE
BRODO DI POLPO
PRIMI
1 a scelta fra:
LAGANE E CECI
MACCHERONI INCACIATI
SECONDO
SELEZIONE DI FORMAGGI
DOLCI
1 a scelta fra:
ZEPPOLE CON MIELE ALLA NAPOLETANA
MIGLIACCIO DOLCE DI FARENELLA
ROCCOCO’
azioni teatrali e musicali settecentesche accompagneranno il pasto alla taverna
MENU’ DEGUSTAZIONE GUIDATA ALLA TAVOLA DEL RE
venerdì e sabato dalle ore 19.00, domenica dalle ore 12.00
prenotazione obbligatoria
ZUPPE
Zuppa di ceci
Zuppa di lenticchie con finocchietto selvatico
PRIMI
Timballo di maccheroni ripieni
Sartù di riso
DOLCI
Torta di frumento alla Corradina
Bignè con “biancomangiare”
acqua e vino
azioni narrative e musicali settecentesche accompagneranno il pasto