Terra inquieta. I fenomeni vulcanici:
la potenza, l’impatto sul territorio, le attività dell’uomo

Le eruzioni vulcaniche da sempre hanno esercitato un fascino irresistibile sull’uomo, segnando la storia, le tradizioni, lo sviluppo urbanistico ed economico dei luoghi.

Oltre 500 vulcani attivi in epoca storica, 60 000 chilometri di dorsali oceaniche che continuamente emettono grossi volumi di lave, terremoti più o meno catastrofici che si ripetono nel corso dei secoli,  testimoniano l’irrequietezza del nostro pianeta.

Indagare a fondo i vulcani e i meccanismi che li governano riveste un ruolo di primaria importanza non solo per valutarne la pericolosità, ma soprattutto per capire meglio quella che è stata e sarà l’evoluzione del nostro pianeta.

Nel percorso espositivo installazioni interattive, prodotti multimediali, modelli e strumenti scientifici conducono il visitatore attraverso gli elementi conoscitivi di base della vulcanologia, per conoscere i meccanismi chimico-fisici che determinano un’eruzione, indagare i diversi contesti geodinamici, comprendere la natura delle morfologie vulcaniche, osservare da vicino alcuni prodotti vulcanici.

Il percorso espositivo è stato realizzato in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – Osservatorio Vesuviano, il Dipartimento di Scienze Fisiche dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.