PROTESI ORTOPEDICHE PERSONALIZZATE ED IMPIANTI DENTALI CON STAMPA 3D

Gli step di una storia di successo, frutto della cooperazione tra Italia e Cina, esempio di partenariato tra il mondo accademico e quello industriale.

Il progetto nasce nel 2018 da un accordo siglato tra il Laboratorio di Materiali Avanzati dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli e la Scuola di Bioingegneria dell’Università di Chongqing, grazie all’impegno dei professori Antonio Apicella e Wang Guixue per condure attività di ricerca congiunte sull’uso di nuovi materiali e tecnologie nel settore della biomeccanica e delle protesi biomimetiche. La cooperazione, accompagnata dall’Istituto Galileo Galilei presente sul campus di Chongqing, vede rapidamente la creazione di un laboratorio di ricerca congiunto.

 

Il partenariato si evolve ulteriormente, coinvolgendo la Chongqing Medical University nella sperimentazione clinica di prodotti con additivi metallici, ma anche nella progettazione di impianti innovativi e nell’uso di nuovi materiali biomimetici in odontoiatria.


Nel contempo, la ricerca del professore Apicella si rileva di fondamentale importanza per l’industrializzazione da parte di Adler Ortho (società con sede a Milano e Bari) della stampa in metallo 3D di sistemi ortopedici innovativi.


Parallelamente in Cina, il gruppo di ricerca del professore Wang Chao sta sviluppando e testando clinicamente presso il Reparto di Stomatologia della Chongqing Medical University, i nuovi prototipi stampati dall’Additive Manufacturing Technology Research Institute (società con sede a Chongqing) per impianti dentali in metallo e membrane per la rigenerazione ossea.


Considerato il potenziale industriale della ricerca, Adler Ortho e Additive Manufacturing Technology Research Institute si confrontono per trovare un terreno comune sullo sviluppo industriale dei prodotti, nell’ambito di incontri esplorativi organizzati fine 2019 dall’Istituto Galileo Galilei con i vari stakeholders italiani e cinesi, tra cui il Consolato Generale d’Italia a Chongqing, la Camera di Commercio Italiana in Cina, la Food and Drug Administration della Municipalità di Chongqing, il Distretto di Nan’an.


La strategia prevede oggi il progressivo coinvolgimento degli stakeholders per garantire lo sviluppo di prodotti nel settore delle applicazioni biomediche sempre più vicini al mercato. L’obiettivo finale è quello di integrare l’attività di ricerca e quella imprenditoriale in tutti i passaggi dello sviluppo e della commercializzazione di protesi ed impianti personalizzati, dalla progettazione alla fase clinica, dalla produzione alla fase chirurgica senza dimenticare il follow-up per valutare il miglioramento della qualità di vita del paziente rispetto alle procedure chirurgiche tradizionali.

La strada è ancora lunga e la strategia successiva prevede la cooperazione su tre livelli successivi:

in primo luogo ottenere la certificazione cinese per l’utilizzo delle protesi d’anca e di ginocchio stampate in 3D

in secondo luogo esplorare il potenziale mercato di questi prodotti in Cina

ed infine, creare una joint-venture per lo sviluppo della produzione locale.

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ANTONIO APICELLA
Professore di Scienza e Tecnologia dei Materiali, Direttore del Master in Design Driven Sustainable Innovation

Diretta Facebook del 24 giugno con il Prof. Antonio Apicella