C’è una settimana in più per cogliere l’occasione di intrecciare relazioni e fare business con il sistema della ricerca e il mercato cinese. È stata prorogata al 28 ottobre 2019 la scadenza della call per partecipare agli incontri one-to-one organizzati nell’ambito della Settimana Cina Italia della Scienza, della Tecnologia e dell’Innovazione in programma dal 24 al 29 novembre del 2019 a Pechino e Jinan.
Per iscriversi occorre andare sul sito dedicato al programma Italia-Cina di Città della Scienza: http://www.cittadellascienza.it/cina/

GIÀ PIÙ DI 300 ISCRITTI
Sono già più di 300 le organizzazioni cinesi e italiane iscritte alla Settimana Cina Italia dell’Innovazione. Seminari tematici, tavoli di networking, incontri one to one e un’intensa azione di promozione istituzionale scandiranno, sotto l’egida dei rispettivi Governi, cinque giorni di lavoro nel segno della scienza e della tecnologia sino-italiana. Giunta al suo 10° anniversario, la Settimana dell’Innovazione vedrà la partecipazione dei ministri della Ricerca Lorenzo Fioramonti e del suo omologo cinese Wang Zhigang e avrà una particolare rilevanza in considerazione della recente adesione dell’Italia alla Belt and Road Initiative nonché in vista del prossimo 50° anniversario delle relazioni diplomatiche bilaterali che cadrà nel 2020.
Nel corso degli ultimi anni la Settimana dell’Innovazione ha coinvolto più di 8000 esperti in occasioni di visite reciproche, ha prodotto circa 5000 azioni di trasferimento tecnologico e più di 600 accordi di cooperazione scientifica e tecnologica.

I SETTORI STRATEGICI CONDIVISI DA ITALIA E CINA
Il programma della Settimana prevede il China-Italy Innovation Forum; il Sino-Italian Exchange Event promosso con la Regione Campania; la Best Startup Showcase-Entrepreneurship Competition. Oltre alle azioni di networking e ai seminari sono previste numerose le visite, sia a Pechino sia a Jinan, presso incubatori, parchi scientifici e centri di ricerca in modo da favorire opportunità di partnership tra realtà innovative cinesi e imprese italiane. La Settimana Cina-Italia punterà a moltiplicare le potenzialità di cooperazione in numerosi settori strategici, tra cui intelligenza artificiale, smart cities, biomedicina, aerospazio, energie e tecnologie verdi, mobilità sostenibile, tecnologie per la valorizzazione del patrimonio culturale.
Sarà la Città della Scienza di Napoli insieme ai suoi partner cinesi a coordinare tutte le attività in programma, dai seminari tematici alle azioni di match-making.

TRA MATCHING E VISITE ALLE ECCELLENZE DELLA RICERCA CINESE
Ad aprire la Settimana sarà il 25 novembre il Sino-Italian Exchange Event presso lo Science Center di Pechino. Promosso dalla Regione Campania e dalla Beijing Association for Science and Technology, il Siee è nato nel 2007 ed è tra i primi e più consolidati programmi di scambio scientifico e tecnologico tra i due Paesi. I settori strategici sui quali verranno indirizzate le azioni di matching saranno quattro: ricerca e tecnologie per la lotta alle patologie oncologiche; mobilità intelligente e sostenibile; valorizzazione del patrimonio culturale; agricoltura moderna.

Il China-Italy Innovation Forum verrà inaugurato il 26 novembre dai rispettivi ministri della Ricerca. Saranno sei i seminari tematici declinati, rispettivamente, su intelligenza artificiale e manifattura avanzata, smart cities e mobilità sostenibile, biomedicina, energie sostenibili, tecnologie per il patrimonio culturale e, in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana e Cinese, l’aerospazio. Oltre ai seminari tematici, il CIIF vedrà l’apertura dei tavoli per gli incontri one-to-one tra ricercatori e imprenditori. Il 27 novembre le startup, le imprese e i ricercatori italiani avranno modo di visitare Poli di Innovazione e Centri di eccellenza della capitale cinese.

Il 28 e 29 novembre la delegazione italiana si sposterà a Jinan. Con un Pil annuo pari a 1/10 dell’intero importo dello Shandong, Jinan è uno dei nove centri finanziari in Cina e una delle prime 50 economie del Dragone ed è la capitale economica della provincia. Ha una popolazione di 7 milioni di persone e registra elevati ritmi di crescita anche grazie a politiche focalizzate su sostegno a business legati ai settore S&T tanto da favorirne la nomea di “software city”. Insieme a Nanchino e Chengdu, Jinan è il terzo polo tecnologico per costruzione di software in Cina.

I PROMOTORI
La Settimana Cina-Italia della Scienza, della Tecnologia e dell’Innovazione è promossa in Italia dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca–MIUR in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale-MAECI ed è coordinata dalla Città della Scienza di Napoli, sulla base dell’Accordo Quadro sottoscritto nel 2013 tra il MIUR, il MAE, il Ministero dello Sviluppo Economico, l’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, l’AgID – Agenzia per l’Italia Digitale e Città della Scienza stessa. L’iniziativa vede la forte collaborazione del Consiglio Nazionale delle Ricerche–CNR, la CRUI, i Centri di Ricerca Italiani, Confindustria, i Cluster Tecnologici Nazionali e per il programma delle startup dell’incubatore Campania NewSteel.
Da parte cinese, il programma è promosso dal Ministero della Scienza e della Tecnologia–MOST e organizzato dal Beijing Municipal S&T Commission–BMSTC, ente emanazione del MOST, oltre che dal Beijing Association for Science and Technology–BAST, a sua volta membro della Chinese Association for Science and Technology – CAST e da altri importanti enti cinesi.
L’edizione 2019 viene inoltre promossa dalla Regione Campania per il Sino-Italian Exchange Event.