Nell’ambito dell’Italy-China Science Technology and Innovation Week 2016, nella giornata del 26 ottobre, è previsto l’incontro “Investing on young talents and startup”, sessione che avrà come tema principale l’impegno dei due Governi a supporto della creazione d’impresa ed in particolare dell’internazionalizzazione delle startup.

Negli ultimi anni, in Italia, il Governo ha promosso diversi incentivi a sostegno delle imprese (Fondo Rotativo per le Startup, Smart&Start) e delle dinamiche di internazionalizzazione, prevedendo inoltre strumenti che favoriscono l’avvio di startup per gli imprenditori stranieri (Startup Visa).

La strategia governativa trova riscontro nell’azione promossa dalle amministrazioni locali, a partire dall’impegno della Regione Campania che può vantare l’unico caso di Assessorato dedicato esclusivamente alle startup in Italia: la scelta strategica operata dalla Regione testimonia la particolare sensibilità dell’Amministrazione sul tema, nella ferma convinzione che sia necessario coniugare i driver di sviluppo – Startup, Innovazione ed Internazionalizzazione – per rendere competitivo il tessuto imprenditoriale locale.

Stefano Firpo, Direttore Generale per la politica industriale, la competitività e le PMI presso il MiSE, presenterà gli strumenti governativi volti a catalizzare l’interesse degli stranieri verso le startup italiane. Ne è esempio lo Startup Visa, uno strumento che incentiva la presenza di imprenditori stranieri in Italia, rivoluzionando I’iter per la concessione dei visti di ingresso per lavoro autonomo ed introducendo notevoli semplificazioni per i cittadini non UE che intendono avviare una startup innovativa nel nostro Paese. (http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/per-i-media/notizie/2033910-italia-startup-visa-ecco-i-primi-dati-del-programma-lanciato-dal-mise-per-attrarre-aziende-innovative-in-italia).

Il Governo cinese negli ultimi anni si è mostrato particolarmente sensibile al tema dell’investimento sui giovani talenti e sulle startup, anche attraverso progetti di cooperazione internazionale. Dal 2014 ad oggi ha promosso la nascita di circa 1.600 piattaforme hi-tech per ospitare e far crescere iniziative imprenditoriali, con una media di circa 1200 nuove startup innovative al mese.

Pechino punta infatti fortemente sugli investimenti in R&I e sul ricorso alle nuove tecnologie – in particolare attraverso le soluzioni innovative che le startup possono offrire alle grandi imprese – per far fronte alle sfide che la crescita a due cifre ha portato con sé negli ultimi anni, e soprattutto per cogliere le opportunità degli anni a venire (http://www.infodata.ilsole24ore.com/2016/10/04/cina-maxi-investimento-sulle-startup-tecnologiche/).

L’esperienza di Netval (Network per la valorizzazione della ricerca universitaria) offrirà i partecipanti al panel un contributo in merito ai processi innovativi che favoriscono le dinamiche di idea generation, ed alle buone pratiche di incentivi al trasferimento tecnologico ed internazionalizzazione da parte degli uffici che compongono la sua rete, che conta 57 università e 8 Enti pubblici di ricerca non universitari.