La mostra fotografica racconta, attraverso 77 ritratti di donne, uomini e bambini, le città di Napoli, Marsiglia, Barcellona, Alessandria, Tunisi, Gaza, Tel Aviv, Istanbul, Atene, Durazzo e Fiume: volti, sguardi, espressioni di tante identità civili, gemelle ma profondamente variegate per storie materiali, etnia, cultura, religioni, per il diverso grado di sviluppo economico, per l’esercizio diseguale della libertà di espressione, del diritto all’informazione, per i conflitti in atto e latenti.
Le fisionomie di questa grande comunità multirazziale portano impresse, a dispetto di ogni differenza, i tratti indelebili del mare che bagna da sempre le terre delle coste, da oriente a occidente, del sole, dell’aria, degli umori che impregnano le case, le strade, i borghi dove, giorno dopo giorno, la vita si rinnova, invitando a riscoprire le radici comuni, le ragioni profonde della pace, della tolleranza.
Le immagini, di raffinata sensibilità, sono di uno tra i maggiori fotografi contemporanei, Pino Bertelli, toscano di nascita, ma cittadino del mondo, autore di opere magistrali sull’Iraq, sull’Amazzonia, sul Burkina Faso, su Chernobyl.
