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CONCORSO “POMODOREIDE: IL POMODORO IN TUTTE LE SUE FORME” – 2016-2017

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Aspettando FICO… nella scuola – Campania. Concorso dedicato alle scuole Campane.

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LETTERA DI INVITO ALLA PROCEDURA NEGOZIATA ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) d.lgs. 50/2016 (nuovo Codice dei contratti pubblici) per l’affidamento del contratto sotto-soglia avente ad oggetto il servizio di “Revisione volontaria ai bilanci della Fondazione Idis-Città della Scienza per gli esercizi 2016-2017-2018 e per il rilascio di un giudizio tecnico sul bilancio semestrale (30 giugno) 2017 e 2018” CIG 68717760F3

Consulta le FAQ

AVVISO DI PROCEDURA APERTA Ideazione e Progettazione Grafica - Campagna di comunicazione Corporea

E’ in corso una procedura semplificata aperta ai sensi dell’art. 36 del d.lgs. 50/2016 (c.d. nuovo Codice contratti pubblici) per l’affidamento di un contratto sotto-soglia avente ad oggetto“l’Ideazione e Progettazione grafica della campagna di comunicazione di Corporea-il Museo del Corpo Umano e del Planetario 3D della Fondazione Idis-Città della Scienza”.

Nella sezione bandi è possibile scaricare l’avviso e ogni altra documentazione utile.

vai all'avviso vai alle FAQ COMUNICAZIONE AVVISO AGGIUDICAZIONE

Manifestazione interessi “Servizio di manutenzione straordinaria e ordinaria biennale degli impianti di climatizzazione e ventilazione della Fondazione Idis – Città della Scienza”.

Indagine di mercato

Allegato A
- AVVISO 1 -
Per un mero errore di trascrizione nell’allegato A si riporta un punto f vuoto, va ignorato.

- AVVISO 2 -
Per un mero errore di trascrizione nell’invito si riporta l’indirizzo email “garabuilding@legalmail.it”, mentre il corretto indirizzo email è “garabuilding@cittadellascienza.it”.

MIT 01 Planimetria generale

MIT 02 Anagrafica Impianti allegati

Manifestazione interessi “Fornitura di beni e servizi per l’attivazione della nuova rete informatica di Corporea e per l’aggiornamento tecnologico di apparati attivi”.

Prosieguo gara (FAQ, avvisi, etc.)

Avviso di aggiudicazione definitiva della procedura negoziata per lavori di manutenzione ordinaria dell’edificio C del complesso di Città della Scienza

Avviso di aggiudicazione definitiva della procedura negoziata per l’allestimento de “Il Laboratorio del Sapere”

Avviso di aggiudicazione definitiva della procedura negoziata per i lavori di manutenzione straordinaria dell’Edificio “F2”.

Avviso di convocazione commissione di gara per valutazione offerte procedura negoziata per i lavori di manutenzione ordinaria dell’edificio “C”.

Avviso di convocazione commissione di gara per valutazione offerte procedura negoziata per i lavori di manutenzione straordinaria dell’Edificio “F2”.

Bando per l’Allestimento della Manifestazione “Futuro Remoto 2016 – Costruire” e successive edizioni 2017 e 2018.

Le FAQ del Bando Avvisi

Progettazione e realizzazione dei contenuti espositivi di “Corporea, museo virtuale del corpo umano”.

Progettazione, fornitura, posa in opera e messa in esercizio del dome / planetario digitale di Corporea

Progetto “Città della Scienza 2.0: nuovi prodotti e servizi dell’economia della conoscenza
finanziato dal MIUR … Delibera CIPE 35/2014 del 1° Agosto 2014  CUP: G64B140000100005 – CIG: 653391660D
Procedura di gara per l’affidamento della fornitura di un Pantografo 3D  per il Fab Lab di Città della Scienza.

Progetto “Città della Scienza 2.0: nuovi prodotti e servizi dell’economia della conoscenza
finanziato dal MIUR … Delibera CIPE 35/2014 del 1° Agosto 2014  CUP: G64B140000100005 – CIG: X4116FD8FE
Procedura di gara per l’affidamento della fornitura di un Sistema di Taglio Laser CO2 per il Fab Lab di Città della Scienza.

Progetto “Città della Scienza 2.0: nuovi prodotti e servizi dell’economia della conoscenza
finanziato dal MIUR … Delibera CIPE 35/2014 del 1° Agosto 2014  CUP: G64B140000100005 – CIG: 6481790E4E.”
Procedura di gara per l’affidamento della fornitura di due Bracci Antropomorfi per il Fab Lab di Città della Scienza.

“Città della Scienza 2.0: nuovi prodotti e servizi dell’economia della conoscenza. Fondo integrativo speciale per la ricerca (FISR) Delibera CIPE 35/2014 del 1° Agosto 2014”
Gara per l’affidamento della fornitura di attrezzature informatiche per il Fab Lab di Città della Scienza.
Codice Identificativo di Gara: XAE16FD8F5

Gara allestimento Smart Education&Technology days.

Procedura di gara per l’affidamento del servizio di pulizia presso il compendio “Città della Scienza”, scadenza 7 ottobre

 

AVVISO DEL 26 FEBBRAIO 2016
AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA DELLA GARA PER IL SERVIZIO PULIZIA DEL COMPENDIO DI CITTA’ DELLA SCIENZA – CIG: 6332906F57 (scarica il documento)

AVVISO DEL 22 FEBBRAIO 2016
PUBBLICAZIONE TABELLA VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE.
AGGIUDICAZIONE PROVVISORIA. (scarica la tabella)

AVVISO DEL 10 FEBBRAIO 2016
IL GIORNO 19/02/2016 ALLE ORE 11.30, PRESSO LA SEDE DELLA STAZIONE APPALTANTE, IN NAPOLI, ALLA VIA COROGLIO, LA COMMISSIONE GIUDICATRICE PROCEDERÀ ALL’APERTURA DELLE BUSTE CONTENENTI LE OFFERTE ECONOMICHE E ALLA RELATIVA VALUTAZIONE.

AVVISO DEL 17 DICEMBRE 2015
APERTURA DELLEA “BUSTA” B
LA COMMISSIONE PER LA GARA A PROCEDURA APERTA, CONCERNENTE SERVIZI DI PULIZIE DEL COMPENDIO IMMOBILIARE DELLA FONDAZIONE IDIS-CITTÀ DELLA SCIENZA, SI RIUNIRÀ IL 22 DICEMBRE 2015, ALLE ORE 13,00, PRESSO LA SALA SAFFO, PER PROCEDERE ALL’APERTURA DEI PLICHI “BUSTA B”

AVVISO DEL 14 DICEMBRE 2015
Su richiesta della Commissione Giudicatrice, la seduta prevista per il giorno 16 dicembre p.v. alle ore 15.30, per l’apertura dei plichi “B – Offerta tecnica”, è rinviata a data da destinarsi e in ogni caso sarà tenuta entro il 23 dicembre p.v.
Il Responsabile Unico del Procedimento

AVVISO APERTURA BUSTA B
Il 16 dicembre 2015 alle ore 15,30, presso i locali di Città della Scienza si procederà, in seduta pubblica, all’apertura delle offerte tecniche, buste B.

PUBBLICAZIONE DELLE CANDIDATURE AMMESSE ALLA GARA DEL SERVIZIO DI PULIZIA PRESSO CITTA’ DELLA SCIENZA – CIG 6332906F57

SULLA BASE DI QUANTO STABILITO DAL VERBALE N.7 DEL 16/12/2015 DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE, SI AMMETTE IL CONSORZIO CMG ALLE FASI SUCCESSIVE DELLA GARA 

AVVISO SUI TERMINI DI PRESENTAZIONE DI CHIARIMENTI

AVVISO DEL 23 OTTOBRE 2015
La Commissione per la Gara a procedura aperta, concernente Servizi di pulizie del Compendio immobiliare della Fondazione Idis-Città della Scienza, si riunirà il 27 ottobre prossimo, alle ore 15.30, per procedere all’apertura dei plichi ricevuti entro il 7 ottobre, data di scadenza della gara. 

AVVISO DEL 16 NOVEMBRE 2015
A seguito della Comunicazione della Commissione giudicatrice pervenutami in data odierna, si pubblica l’esito dell’esame della documentazione “Busta A – Documentazione”
Napoli, 16/11/2015

Tabella esito gara pulizie

Il Responsabile Unico del Procedimento
Salvatore Cerbone

FAQ

Quesiti e Risposte

Quesito n. 1
Per una puntuale quantificazione della fornitura dei prodotti di consumo a rifornimento dei servizi igienici si prega di comunicare il numero di dipendenti e di utenti esterni che frequentano gli edifici oggetto del servizio.

Risposta al quesito n. 1

N. dipendenti 80
n. dipendenti incubatore d’Impresa 100
Visitatori Aree Espositive, media annua circa 100.000 (stima del 2014)
Partecipanti al Centro Congressi, media annua circa 40.000 (stima del 2014)

Quesito n. 2

1)      esiste un monte ore minimo da voi identificato al di sotto del quale le offerte verranno automaticamente escluse?

2)      allo scopo di procedere alla corretta quantificazione dell’offerta economica, e tenuto conto dell’obbligo imposto dall’art. 4 CCNL di riassorbimento del personale, siamo a chiedere il monte ore, diviso per livello, attualmente svolto dalla ditta che svolge il servizio, con indicazione anche del numero di addetti per ogni livello-

3)      a quanto ammontano le spese di pubblicazione da rimborsare alla stazione appaltante?

Risposta al Quesito n. 2

1)    non esiste un monte ore minimo vincolante per l’offerta. E’ evidente che esso dovrà essere verosimile, ovvero giustificabile in funzione degli spazi e dei servizi richiesti con l’appalto. Inoltre, è bene tener presente che “Le offerte che, a seguito di valutazione degli elementi tecnici e qualitativi, non raggiungessero un punteggio minimo complessivo di 30/100 rispetto al punteggio massimo attribuibile di 60/100, saranno escluse dalla gara, giacchè non coerenti con gli standard funzionali e qualitativi minimi attesi dal Committente”, così come previsto dal punto A dell’Art. 13.

2)    Ogni riga rappresenta una delle 11 unità lavorative in servizio sull’appalto in questione:

 

LIVELLO PERCENTUALE PART-TIME ORE SETTIMANALI
2 60% 24
2 100% 40
3 100% 40
2 60% 24
2 45% 18
2 80% 32
2 45% 18
2 45% 18
3 80% 32
3 100% 40
2 80% 32
MONTE ORE SETTIMANALI 318

 

3)    le eventuali spese di registrazione del contratto dipendono dall’importo di aggiudicazione.

Quesito n.3

segnaliamo che la nostra società risulta iscritta  alla “white list” della Prefettura di Trento per tanto si prega di confermare che in sostituzione del modello Allegato D è possibile inserire la dichiarazione di iscrizione alla White List con relativa comunicazione della prefettura.

Risposta al Quesito n. 3

La società è libera di corredare l’autocertificazione (obbligatoria) con la comunicazione della prefettura dell’avvenuta iscrizione alla White List

Quesito n. 4

la presente per avere chiarimenti in merito alle risposte pubblicate dalla S.V. per la “procedura aperta – servizi di pulizie del compendio immobiliare della Fondazione Idis Città della Scienza”.
Si chiede conoscere se, relativamente al quesito n. 2, è:
- confermata la presenza di 11 unità lavorative in servizio nell’appalto in oggetto o se sussistono accordi sindacali modificativi;
- tra le predette unità vi è qualche lavoratore posto in cassa integrazione.

Risposta al Quesito n. 4

Di seguito i chiarimenti ricevuta dall’attuale appaltatore dei servizi di pulizia presso Città della Scienza

In riferimento alla richiesta di chiarimenti confermiamo che i dati trasmessi corrispondono ai dipendenti che, assunti a seguito dell’aggiudicazione della gara di appalto presso le strutture Città della Scienza vi hanno sempre, ed in maniera esclusiva, prestato le loro attività lavorative;
Gli stessi rispondono pertanto ai requisiti di cui all’Art. 4 del CCNL di settore ed alla specifica richiesta di informazioni trasmessaci dal Vs. ufficio.
Il monte ore cumulato dai dipendenti è pari a quello della gara di appalto aggiudicata dalla scrivente salvo l’applicazione, a seguito dell’incendio verificatosi nel marzo  2013, ed in considerazione della temporaneità della riduzione delle attività da questo derivante, degli strumenti gestionali atti al superamento della temporanea diminuzione di attività.

Quesito n. 5
A pagina 31, alla voce “Contenuto della Busta B – Offerta tecnica” il punto 5) (che si ripete nella relativa tabella a pagina 34) recita: “Servizi aggiuntivi non previsti dal capitolato d’appalto”
In riferimento a ciò, è stato chiesto alla stazione appaltante di esemplificare i servizi aggiuntivi non previsti dall’appalto.

Risposta al quesito n. 5
Tali servizi a titolo esemplificativo  si intendono:
- La maggior frequenza dei servizi rispetto a quella prevista;
- La fornitura del materiale di consumo degli utenti delle toilette;
- Altro, comunque sempre inerente il servizio di pulizia.

Quesito n. 6
E’ stato chiesto alla stazione appaltante di esplicitare se in gara vi sono anche i materiali di consumo a servizio delle Toilette.

Risposta al quesito n. 6
Si precisa che questa voce non è prevista nel capitolato.
Quindi i materiali di consumo a servizio delle toilette è a carico della stazione appaltante

-  carta Igienica;
- sapone liquido lavamani;
- altro

 

Quesito n. 7
A) nel capitolato di appalto (pag.32), capitolo offerta economica, è indicato che la società ……..“Dovrà inderogabilmente essere indicato il costo orario per ogni intervento/attività previsto in merito al singolo oggetto di riferimento, in corrispondenza delle singole voci riportate nelle tabelle d i cui all’art. 9 del presente bando, allegando la documentazione che comprova la veridicità e attendibilità del costo orario”…..
Altresì è indicato : ……”nella busta C – offerta economica dovrà essere contenuta l’offerta economica redatta, a pena di inamissibilità, utilizzando il modello di offerta economica (all.A), contenente le dichiarazioni di accettazione delle condizioni generali dell’appalto, debitamente riempito e firmato su ogni foglio ed in calce per accettazione, con la firma leggibile e per esteso del legale rappresentante della Ditta concorrente. Non sono ammesse, a pena di esclusione, offerte parziali o condizionate ovvero incomplete di tutti gli elementi richiesti dal modello di offerta (allegato A) .”…….
Si chiede se l’offerta economica deve essere redatta soltanto secondo il modello allegato A o bisogna allegare altre tabelle, o se invece tutto ciò è da dichiarare nella dichiarazione “Giustificazione a corredo dell’offerta economica”.

Risposta al quesito n. 7
- Nella busta C dovrà essere prodotta l’offerta economica secondo il modello A.
- La busta D dovrà contenere l’allegato B nonché la documentazione che il concorrente riterrà atta a giustificare l’offerta economica

Quesito n. 8
In riferimento alla gara in oggetto si chiede conferma della data di scadenza della procedura in quanto all’art 12 del capitolato è riportato che le offerte dovranno pervenire entro il giorno 07 ottobre ore 13.00, mentre al punto IV. 3.4 del bando pubblicato sulla gazzetta ufficiale  è riportato “termine ricezione elaborati : 30/09/2015 ore 13.00“.

Risposta al quesito n. 8
La data di scadenza per la presentazione delle offerte è quella riportata nel Capitolato, cioè il giorno 07 ottobre entro le ore 13,00

Quesito n. 9
In merito ai vari quesiti ricevuti in rapporto al Capitolo “Contenuto della Busta C”(pag. 32 del
capitolato) riguardante le tabelle ed il costo del lavoro la Stazione Appaltante si atterrà ai vari pareri
dell’Autorità Nazionale Anticorruzione di cui pubblichiamo uno stralcio del n. 189.10.2011

“Sul valore da attribuire alle citate Tabelle ministeriali relative al costo del lavoro, questa Autorità si è
più volte espressa, peraltro in sintonia con l’ormai consolidato orientamento giurisprudenziale,
affermando che tali Tabelle hanno “un valore meramente ricognitivo del costo del lavoro formatosi in
un certo settore merceologico sulla base dei valori economici previsti dalla contrattazione collettiva,
non potendo peraltro, mediante l’imposizione di determinati parametri nella formulazione delle offerte,
eventualmente pregiudicare la partecipazione alle procedure di gara di operatori economici che, per
particolari ragioni giuridico-economiche, valutate dalla stazione appaltante in sede di accertamento
della congruità dell’offerta, possano presentare offerte più vantaggiose”. (In tal senso cfr. ex mulits
Pareri Aut. Vigilanza nn.178/2008, 259/2008, 172/2010, 87/2011)

Anche la giurisprudenza amministrativa si è in proposito consolidata nel senso che “il mancato rispetto
dei minimi tabellari, o, in mancanza, dei valori indicati dalla contrattazione collettiva non determina
l’automatica esclusione dalla gara, ma costituisce un importante indice di anomalia dell’offerta che
dovrà essere poi verificata attraverso un giudizio complessivo di remuneratività”, ben potendo la
Stazione Appaltante dichiarare la congruità di un’offerta che indichi uno scostamento rispetto ai
parametri indicati nelle dette Tabelle, purchè tale scostamento non sia eccessivo e risulti debitamente
motivato(Cfr. Cons. di Stato, sez. VI, 21.7.2010 n.4783; sez.V, 7.10.2008, n.4847; sez. VI, 3.5.2002,
n.2334; 5.8.2005, n. 4196).

La mancata osservanza dei minimi tabellari non è quindi sufficiente, di per sé, a determinare una
esclusione a priori della ditta partecipante ad una gara giacché “è sempre necessario che venga
consentito all’impresa di fornire le proprie giustificazioni, anche in riferimento al superamento di detti
limiti minimi, e che tale insopprimibile esigenza di contraddittorio, che costituisce specifica
espressione del più generale principio di partecipazione scolpito nella legge 7.8.1990 n. 241, trovi
corrispondenza nel dovere dell’Amministrazione di motivare in ordine alla ritenuta incongruità
dell’offerta (cfr., Corte di giustizia 27.11.2001, cause C-285/99 e C-286/99; Cons. Stato, sez. V,
7.10.2008, n. 4847; id., sez. V, 29.1.2003, n. 461)”.
Alla luce del quadro normativo richiamato e dell’ormai consolidato orientamento giurisprudenziale in
materia, pare potersi addivenire alla conclusione secondo cui l’art.2, comma 3, del DPCM n.117/99,
richiamato nella lex specialis, recante il regolamento per la determinazione degli elementi di
valutazione e dei parametri di ponderazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, per
l’aggiudicazione degli appalti di pulizia, deve essere interpretato alla luce del più generale principio del
favor partecipationis, al fine di consentire una valutazione caso per caso dell’incidenza degli
scostamenti dai parametri di costo individuati nelle Tabelle ministeriali sulla congruità dell’offerta, in
contraddittorio con l’operatore economico. (TAR Sardegna, Cagliari, sez.I, 11.08.2009, n.1439)”

Quesito n. 10
la presente per avere chiarimenti in riferimento al punto “W” dell’istanza di partecipazione riportato alla pag. 27 del capitolato di gara:
<<che la ditta concorrente ha avuto nel trimestre precedente alla pubblicazione del presente bando almeno n. 50 dipendenti>>.
Premesso che non è stato chiesto “l’organico medio”, è inteso che i 50 dipendenti sia da intendere come somma dei dipendenti regolarmente assunti mensilmente nell’ultimo trimestre?
Risposta al Quesito n.10
La corretta interpretazione di quanto richiesto alla lettera W a pag. 27 è la seguente:
nei tre mesi precedenti la pubblicazione del bando la ditta concorrente deve avere avuto in organico almeno 50 dipendenti in ogni mese.

Errata Corrige 1
Alla pagina 28 il primo punto 4 recitante:

4. Certificato di iscrizione all’Ufficio Registro delle Imprese della C.C.I.A.A. per la categoria “A” di cui all’art. 1 del DECRETO MINISTERIALE 7 luglio 1997, n. 274, con specificata la fascia di classificazione di volume d’affari che non dovrà essere inferiore alla fascia “E” (fino ad “F” (fino ad € 2.065.827,19));

è sostituita dalla seguente:

4. Certificato di iscrizione all’Ufficio Registro delle Imprese della C.C.I.A.A. per la categoria “A” di cui all’art. 1 del DECRETO MINISTERIALE 7 luglio 1997, n. 274, con specificata la fascia di classificazione di volume d’affari che non dovrà essere inferiore alla fascia “F” (fino ad € 2.065.827,19);

Errata Corrige del 10 settembre 2015
Nell’Allegato B è riportato” “A GIUSTIFICAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA OCCORRE INDICARE PUNTUALMENTE IL COSTO ORARIO E IL COSTO A m2 PER OGNI SINGOLO INTERVENTO/ATTIVITA’, SECONDO IL MODELLO PROPOSTO DI SEGUITO, DA COMPILARE IN CONFORMITA’ ALLE INDICAZIONI CONTENUTE PUNTUALMENTE ALL’ART. 10 DEL BANDO.”

Per un errore di trascrizione si fa riferimento all’art. 10 invece che all’art. 9. Pertanto le dicitura corretta è:

“A GIUSTIFICAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA OCCORRE INDICARE PUNTUALMENTE IL COSTO ORARIO E IL COSTO A m2 PER OGNI SINGOLO INTERVENTO/ATTIVITA’, SECONDO IL MODELLO PROPOSTO DI SEGUITO, DA COMPILARE IN CONFORMITA’ ALLE INDICAZIONI CONTENUTE PUNTUALMENTE ALL’ART. 9 DEL BANDO.”

Errata corrige del 18 settembre 2015
A pagina 7 del Capitolato, all’art. 5, il terzo capoverso recita: “Gli Oneri di sicurezza, non soggetti a ribasso,
sono pari a zero”. Tale frase è frutto di un refuso causato da un mero errore di trascrizione del testo,
pertanto è da ritenersi abrogato.

 


Informativa sulle metrature
Metrature e pavimenti

Procedura per l’affidamento del servizio di manutenzione e cura delle aree a verde di Città della Scienza.

Procedura per l’affidamento dei lavori di adeguamento dell’edificio F2. Termine per la presentazione delle domande: 24 Giugno 2015, ore 12.00.
Gara fornitura attrezzature audio per Città della Scienza
Gara per l’affidamento della fornitura di estintori e manichette antincendio.
Gara per l’affidamento dei servizi di portierato e di vigilanza armata e non armata presso il compendio “Città della Scienza” - CIG 6039217785

Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Idis-Città della Scienza, in data 28 maggio 2015, ha approvato i risultati della Gara per Servizi di portierato e vigilanza armata e non armata del complesso di Città della Scienza. Si aggiudica la gara, in via definitiva, lasocietà Security Service srl, con sede in Roma.
Gli effetti dell’aggiudicazione definitiva saranno prodotti in ogni caso dalla verifica del possesso dei requisiti previsti dalla normativa di merito.

Comunicazione aggiudicazione gara

FAQ

Quesiti e Risposte

Quesito n. 1

In merito alla gara di cui in oggetto richiedo i seguenti chiarimenti:

Si chiede di precisare: il fatturato globale da possedere quantificato in € 2.989.988,70 è la somma di fatturato globale per servizi di vigilanza armata e non armata? Pertanto si prega di indicare qual è la percentuale di fatturato che deve essere posseduta da ogni società per i differenti servizi (vigilanza armata e non). Ad es.: Per la partecipazione occorre effettuare un Ati per i servizi di vigilanza non armata e un Ati per i servizi di Vigilanza armata, quali sono le percentuali che ogni singolo Ati deve possedere? Inoltre l’ATI principale in che percentuali deve essere disposto sulla totalità della procedura?

- In merito al requisito di cui al punto i) del disciplinare di gara nel quale viene richiesto almeno un contratto per un importo annuo pari ad € 450.000,00; tale importo contrattuale minimo è richiesto per un solo anno? o deve essere posseduto un contratto annuo per gli ultimi tre esercizi finanziari? Inoltre, qualora la ditta abbia un contratto triennale pari ad € 1.500.000,00 , con importo contrattuale medio annuo di € 450.000,00 il requisito è ritenuto valido?

- Il sopralluogo è previsto?

- E previsto il passaggio di cantiere?

In merito si prega di elencare numero di unità, livello di inquadramento, eventuali scatti di anzianità, CCNL applicato.

Risposta 1 (del 22.12.2014)
Per “fatturato globale” (art. 7, lettera h) del disciplinare di gara) si intende il fatturato dell’impresa concorrente avulso da ogni specificità causale. Pertanto, non necessariamente predetto fatturato globale dovrà giustificarsi per la fornitura di servizi affini al presente bando.

Di contro, il “fatturato specifico” (art. 7, lettera i) del disciplinare di gara) dovrà trovare ragione causale nei servizi censiti dal disciplinare, ovvero fatturato di euro 1.494.994,35, oltre IVA di legge, nell’ultimo triennio, cumulativamente inteso, per i servizi di portierato e vigilanza armata e non armata; di tale fatturato specifico, almeno uno di euro 450.000,00, dovrà conseguire a prestazioni di portierato rese nell’ambito di un unico contratto, nell’ultimo triennio.

Ciò premesso, come previsto dalla lettera l) dell’art. 7 del disciplinare di gara: “I raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari possono partecipare alla gara qualora la capogruppo o una delle consorziate, in relazione al requisito di cui al punto h) alla prima parte del requisito di cui alla lettera i), possieda il predetto requisito in misura non inferiore al 60%; la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dal o dai mandanti ovvero dalle altre consorziate. Il requisito relativo al “contratto di punta” (€ 450.000,00 Iva esclusa) non è frazionabile e pertanto deve essere posseduto per intero dalla società mandataria.

Il concorrente può soddisfare i requisiti di cui alle precedenti lettere h) ed i), avvalendosi del requisito di un altro soggetto, nei limiti e con le modalità previste dall’art. 49 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i..

Tanto in armonia con quanto disposto dall’art. 261, comma 7, del DPR 207/2010.

Il sopralluogo non è previsto, trattandosi di appalto di servizi. Resta impregiudicata la facoltà delle ditte concorrenti di visitare, su richiesta, il compendio di “Città della Scienza” per il quale si chiede il servizio bandito.

Gli altri quesiti trovano risposta nell’art. 25 del capitolato prestazionale allegato al disciplinare (allegato 3).

Quesito n. 2

in merito alla gara di cui in oggetto richiedo i seguenti chiarimenti:

- In merito al punto h) del disciplinare di gara ove viene richiesto un fatturato globale pari ad € 2.989.988,70, si chiede, in caso di Partecipazione in Ati da chi deve essere posseduto il requisito ed in che percentuale?

Inoltre a tal proposito si chiede di precisare: il fatturato globale da possedere quantificato in € 2.989.988,70 è la somma di fatturato globale per servizi di vigilanza e portierato o è richiesto per ogni tipologia di servizio? Pertanto si prega di indicare qual è il fatturato da possedere per i servizi di portierato e quale per servizi di vigilanza armata.

Inoltre quali sono le percentuali per i differenti servizi che vanno posseduti dalle mandatarie e dalle mandanti dei 2 servizi?

- In che modo si ripartiscono le percentuali minime di partecipazione dell’ATI?

- In merito al requisito di cui al punto i) del disciplinare di gara nel quale viene richiesto almeno un contratto per un importo annuo pari ad € 450.000,00; tale importo contrattuale minimo è richiesto per un solo anno? o deve essere posseduto per tutti e tre gli anni? Inoltre, qualora la ditta abbia un contratto triennale pari ad € 1.500.000,00, con importo contrattuale medio annuo di € 450.000,00 il requisito è ritenuto valido?

- Il sopralluogo è previsto?

-E previsto il passaggio di cantiere?

In merito si prega di elencare numero di unità, livello di inquadramento, eventuali scatti di anzianità, ccnl applicato.

 

Risposta 2. (del 22.12.2014)

Il quesito 2 trova quasi totale riscontro nella risposta 1 residuando solo un chiarimento con riguardo al fatturato specifico per il servizio di portierato per un importo annuo almeno pari ad euro 450.000,00.

Ebbene, tale importo è richiesto per un solo anno e non deve discendere da alcuna media.

Di talché se una ditta è titolare di un contratto triennale per il servizio di portierato di euro € 1.500.000,00, dovrà autocertificare, e successivamente dimostrare, di aver conseguito in almeno un anno, nell’ambito del triennio richiamato dall’art. 7, lettera i), del disciplinare di gara, il fatturato di euro 450.000,00.

 

Quesito 3.

Con riferimento alla procedura di gara di cui all’oggetto, la scrivente società ………………… con sede legale in ………………………. e sede amministrativa in ………………………, formula la seguente richiesta di chiarimento:

-        Per quanto concerne il servizio di vigilanza armata è possibile in fase di gara dichiarare il subappalto ad azienda in possesso di tutte le autorizzazioni necessarie per lo svolgimento di tale attività ed assolvere, quindi, anche al requisito di cui all’art. 7 lettera i) del Disciplinare di Gara per quanto attiene la parte di fatturato specifico relativo alla vigilanza armata?

 

Risposta 3. (del 5.1.2015)

Giova precisare, prima di riscontrare il quesito n. 3, che, a norma dell’art. 19 del capitolato prestazionale, il subappalto è ammesso esclusivamente per il servizio di vigilanza notturna ispettiva e per l’evoluzione del sistema di videosorveglianza.

Il subappalto – fattispecie disciplinata all’art. 118 e ss. del Dlgs 163/20016 – non consente alla ditta concorrente di avvalersi delle prerogative, referenze e/o requisiti del subappaltatore. Ne consegue che il concorrente dovrà dimostrare di possedere in proprio i requisiti prescritti dal bando indipendentemente dal subappaltatore.

Ben diversa è la fattispecie dell’avvalimento. In tal caso la ditta concorrente potrà contare (avvalersi), in sede di selezione, delle prerogative della ditta ausiliaria che potrebbe anche assumere, a norma del comma 10 dell’art. 49 del dlgs 163/2006, il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.

Quesito 4.

Con la presente sono a richiederLe se per la partecipazione alla gara per l’affidamento del servizio di portierato e vigilanza armata e non è richiesta a “pena d’esclusione” il possesso della Licenza ex art. 134 TULPS?

E se la Vigilanza non armata deve essere espletata da personale in possesso di decreto a nomina di guardia particolare giurata.

 

Risposta 4. (del 9.1.2015)

L’art. 134 del R.D. 18-06-1931, n. 773, così come successivamente emendato, prescrive l’obbligatorietà della licenza del Prefetto affinché gli enti o privati possano prestare opere di vigilanza o custodia di proprietà mobiliari od immobiliari.

Ne consegue che in assenza di predetta licenza l’esclusione dal dialogo concorrenziale avverrebbe ope legis.

Per le imprese stabilite in un altro Stato membro dell’Unione Europea, trova applicazione l’art. 134-bis in base al quale predette imprese “possono stabilirsi nel territorio della Repubblica italiana in presenza dei requisiti, dei presupposti e delle altre condizioni richiesti dalla legge e dal regolamento per l’esecuzione del presente testo unico, tenuto conto degli adempimenti, degli obblighi e degli oneri già assolti nello Stato di stabilimento, attestati dall’autorità del medesimo Stato o, in mancanza, verificati dal prefetto”.

Circa il secondo quesito, la vigilanza non armata può essere espletata anche da personale privo del decreto di nomina di guardia particolare giurata, ciò in ragione della tipologia delle attività demandate dal bando.

Quesito n. 5

Cosa si intende per servizi di vigilanza non armata: Servizi di guardiania per i quali non è prevista la licenza prefettizia o servizi espletati da guardie particolari giurate senza porto d’armi?

Risposta 5. (del 9.1.2015)

Veggasi risposta al quesito n. 4

Quesito n. 6

siamo una società di portierato, senza licenza Ex art. 134 del Tulps.

Volevamo sapere se è possibile partecipare alla gara per l’affidamento del servizio di portierato e di vigilanza armata e non armata prevedendo di subappaltare i servizi di vigilanza armata ad Istituto di Vigilanza.

Risposta 6. (del 19.1.2015)

Veggasi risposte n. 3 e n. 4.

Quesito n. 7

Nell’interesse di …………………., Le chiedo la gentilezza di avere un chiarimento sulla lex specialis della gara in oggetto.

Essa chiede di produrre, a pena di esclusione, la “ricevuta in originale del versamento del contributo a favore dell’ANAC” (disciplinare, pag. 5, lett. m)).

Operando il pagamento in via telematica, il sito dell’ANAC rilascia una ricevuta di pagamento digitale, in formato .pdf, riportante la seguente dicitura:

“La presente ricevuta dimostra l’avvenuto pagamento del contributo e pertanto costituisce un documento valido ai fini dell’ammissione alla partecipazione dell’operatore economico alla procedura di gara indicata”. Detta ricevuta contiene anche un “CODICE ANTICONTRAFFAZIONE”, che garantisce la genuinità del documento.

Ciò premesso, si chiede di aver conferma che, per l’ammissione in gara è sufficiente produrre la ricevuta di pagamento del contributo in formato digitale prodotta dal sito dell’ANAC, anche corredata da “dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità in corso di validità” (disciplinare, pag. 5, lett. m) secondo capoverso, in fondo).

Risposta 7. (del 19.1.2015)

Si riscontra positivamente il quesito n. 7 in considerazione del fatto che all’originale della ricevuta di versamento del contributo a favore dell’ANAC sono ammessi gli atti ad essi equiparati.

Quesito n. 8

In merito alla gara di vigilanza armata e non e portierato si effettua la seguente richiesta chiarimenti:

- Qual è il costo orario del personale attualmente assunto?

- Per la formulazione dell’offerta economica vengono richieste: tariffa orari a per servizi di vigilanza armata, non armata , portierato e corrispettivo per l’evoluzione del servizio di videosorveglianza, pertanto qual è l’ importo per ogni singolo di servizio su cui potersi basare per poter effettuare il ribasso? e quindi in che modo l’ente appaltante ha formulato la cifra a base d’asta quantificata in € 1.494.994,35?

Risposta 8. (del 19.1.2015)

Il costo orario del personale attualmente in forze alla Stazione appaltante è desumibile dagli importi espressi all’art. 25 del capitolato prestazionale, tenuto conto, per ogni lavoratore, della qualifica, del livello di inquadramento e del CCNL applicato.

La fornitura per l’evoluzione del sistema di videosorveglianza è stata stimata in 20.000,00 euro.

In ragione di predetti dati, la ditta concorrente, tenuto conto del monte ore richiesto per ogni singolo servizio dal capitolato prestazionale, potrà dedurre i costi presunti dalla stazione appaltante.

Quesito n. 9

In riferimento a quanto in oggetto e precisamente alle dichiarazioni relative ai fatturati globali e specifici richieste all’art. 7 lettere h) ed i), siamo a richiedere a quale triennio sia necessario fare riferimento , se al triennio 2011-2012-2013 o al triennio 2012-2013-2014.

Risposta 9. (del 23.1.2015)

In considerazione del fatto che il bando di cui si discorre è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale UE e sulla Gazzetta Ufficiale Italiana il 17.12.2014, le dichiarazioni relative ai fatturati globali e specifici debbono afferire agli esercizi precedenti alla predetta data di pubblicazione, ovvero agli esercizi 2011, 2012, 2013.

Quesito n. 10

Mi rivolgo a lei per avere un ulteriore chiarimento sulla lex di gara.

In essa si prevede che “I soggetti raggruppati temporaneamente, […], ovvero quelli che annunciano di raggrupparsi […], dovranno indicare, sia in termini qualitativi che in percentuale di incidenza economica, la parte di prestazione che ciascuno dei raggruppati o consorziati eseguirà” (art. 6, penultimo capoverso).

Si chiede di avere conferma che, nel caso di raggruppamento temporaneo di imprese di tipo verticale nel quale la capogruppo mandataria si impegni a eseguire esclusivamente la prestazione prevalente (portierato e vigilanza non armata) e ognuna delle mandati si impegni a eseguire esclusivamente le prestazioni secondarie (vigilanza armata ed evoluzione del sistema di videosorveglianza attualmente in essere presso la stazione appaltante), per ottemperare alla richiamata disposizione di gara:

(i)     sia sufficiente l’indicazione del riparto di esecuzione dell’appalto tra le singole imprese nei termini descrittivi sopra illustrati, con indicazione, cioè, delle singole prestazioni che ognuna delle raggruppate si impegna a svolgere;

(ii)   non sia necessario esprimere anche la suddivisione di detto riparto “in percentuale di incidenza economica”, volta che ogni raggruppata eseguirebbe in via esclusiva una sola prestazione contrattuale e, dunque, in termini percentuali il 100% di essa.

In attesa di Suo cortese riscontro, si inviano cordiali saluti

Risposta 10. (del 23.1.2015)

Nel tener conto dello spirito degli elaborati di gara che nello schema di offerta economica chiede agli operatori di dettagliare l’offerta per “tipologia di servizi” (leggasi tipologia di prestazione), in caso di raggruppamento di imprese di tipo verticale in cui ogni raggruppato esegue, per intero, una particolare tipologia di prestazione, censita e distinta negli elaborati di gara, la percentuale di incidenza della prestazione eseguita va interpretata con riferimento all’intera obbligazione, pur se oggettivamente complessa.

Quesito n. 11

In merito alla gara in oggetto ed al fine della più ampia partecipazione dei concorrenti sottopone alla sua attenzione i sottostanti quesiti:

  1. Premesso che, il procedimento di gara riguarda l’espletamento di ben quattro tipologie di servizio/forniture e più precisamente: portierato, vigilanza armata, vigilanza non armata, evoluzione del sistema di videosorveglianza, come per altro confermato dai codici di attività CPV richiamati nel G.U. CEE e dal modello di offerta da Voi predisposto Allegato 4, tenuto conto che la scrivente società intende partecipare quale mandataria (per l’espletamento dell’attività principale portierato/reception e vigilanza non armata) di un costituendo raggruppamenti di tipo verticale con mandante Istituto di Vigilanza privata ex art. 134 TULPS e subappaltando a società tecnologica I ‘evoluzione del sistema di videosorveglianza, chiede se il requisito di capacità tecnica richiesto al punto III 2.3 del G.U. CEE possa essere soddisfatto secondo quanto di seguito indicato:
  • Mandataria contratti per servizi di portierato e vigilanza non armata nell’ultimo triennio per importo complessivo pari almeno all’importo triennale a base d’asta e possesso di almeno un contratto di portierato per importo annuo almeno pari ad € 450.000,00 IVA esclusa;
  • Mandante contratti per servizio di vigilanza armata nell’ultimo triennio per importo complessivo pari almeno all’importo triennale a base d’asta. O meglio indicare requisito richiesto.
  1. In merito a quanto indicato a pag. 7 dell’allegato 3 capitolato prestazionale “il servizio integrato di vigilanza armata – presidio Sala operativa primo piano – Funzione. Vigilanza notturna ……” e più precisamente a quanto descritto per I ‘orario di copertura “dalle ore 07.00 alle ore 23.00 dal lunedì alla domenica” si chiede di chiarire se tale orario “notturno”, è in realtà svolto dalle ore 23.00 alle ore 07.00 dal lunedì alla domenica;
  1. In merito a quanto descritto a pag.3 dell’allegato 3 capitolato prestazionale Art. 1 e più precisamente “Predetto servizio ispettivo dovrà essere effettuato ogni giorno da una guardia giurata amata, per tutto il complesso di compendio “città della Scienza” nell’arco temporale compreso tra le ore 23.00 e le ore 7.00 del giorno successivo con n. 3 passaggi con verifica presso orologio di controllo delle Aree espositive uffici lato mare e uffici lato monte”, lascia intendere che detto servizio sia espletato dalla stessa risorsa di vigilanza armata che presidia la Sala operativa primo piano. Per quanto descritto chiediamo di chiarire se tale interpretazione è corretta.

Risposta 11. (del 23.1.2015)

Con riferimento al sub-quesito 1, valga la risposta 1 del 22.12.2014

Con riferimento al sub-quesito 2, effettivamente trattasi di un refuso nella evidente considerazione che in tutti gli elaborati di gara quando si parla di servizio di vigilanza notturna si pretende che esso venga assicurato dalle 23.00 alle 7.00 del giorno dopo, tutti i giorni della settimana.

Con riferimento al sub-quesito 3, va precisato che per il servizio ispettivo (di vigilanza non armata, ovvero quello da assicurarsi dalle 7.00 alle 23.00) si prevedono 3 passaggi con verifica presso orologio di controllo delle Aree espositive, uffici lato mare ed uffici lato monte, viceversa, per il servizio di vigilanza armata notturno, questo dovrà essere assicurato presso il presidio sala operativa primo piano.

Quesito n. 12

In riferimento alla lettera i) dell’art. 7 – Requisiti di ammissione alla gara – Vi richiediamo se il requisito riferito al contratto di punta di € 450.000,00 su base annua possa essere assolto da un contratto eseguito nel settore dei servizi di vigilanza armata o, alternativamente, da un unico contratto eseguito in entrambe i settori (vigilanza armata e portierato). Ciò in considerazione che le prestazioni di vigilanza armata, non armata e portierato sono sostanzialmente simili nei contenuti tecnico-operativi e in virtù della circostanza che, a partecipare alla gara, debba essere un’impresa autorizzata con licenza prefettizia ex art. 134 T.U.L.P.S.

Risposta 12. (del 27.1.2015)

I servizi di portierato e di vigilanza armata hanno natura diversa, così come emerge anche dalla classificazione del vocabolario comune per gli appalti pubblici.

Nel consegue che il responsabile del procedimento non può discostarsi dalla lex specialis laddove questa richiede un fatturato specifico per prestazioni di portierato per un importo annuo almeno pari (€ 450.000,00 Iva esclusa).

In considerazione però della centralità della “prestazione”, il possesso del requisito ricorre anche qualora sia conseguito nell’ambito di un contratto oggettivamente complesso, ovvero con più prestazioni distinte, purché una di queste corrisponda al servizio di portierato e che, su base annuale, valga, in termini di importo pattuito, non meno di 450.000,00 euro al netto d’iva.

Quesito n. 13

Alla pag. 6 del disciplinare di gara è specificato che la mandataria deve possedere il requisito “contratto di punta”, diversamente il concorrente può avvalersi di tale requisito…..in caso di partecipazione in Ati è la mandataria ad Avvalersi o l’Ati?

Risposta 13. (del 28.1.2015)

Essendo prescritto nel disciplinare di gara che il requisito economico/finanziario connesso al contratto di punta deve posseduto dalla mandataria, sarà esclusivamente predetta impresa a poter esercitare il diritto di avvalimento e non l’ATI.

Quesito n. 14

Qualora l’impresa concorrente abbia la disponibilità di un solo conto corrente bancario attivo si chiede di confermare la possibilità ai sensi e per gli effetti del comma 3 dell’articolo 41 del D.lgs. 163/2006 di provare la propria capacità economica e finanziaria in sostituzione della seconda referenza bancaria, mediante qualsiasi altro documento considerato idoneo quale a titolo meramente esemplificativo, i bilanci consuntivi dell’ultimo triennio.

Risposta 14. (del 11.2.2015)

Si è possibile nei modi e nei termini dell’art. 41 del d.lgs 163/2006.

Quesito n. 15

In relazione a quanto contenuto all’ “Art 25 – Clausola di subentro del personale” presente a pagina 15 del Capitolato Prestazionale di Gara, ovvero al rispetto delle condizioni economiche attualmente applicate ai lavoratori, vorremmo avere alcune delucidazioni al fine di meglio definire l’offerta economica derivante da tale clausola e nel rispetto della par condicio tra le aziende partecipanti.

Il totale riportato nella colonna “Retribuzione annua” indicato nella tabella all’interno dello stesso Art. 25 di pag. 15 non pare risultare totalmente coincidente con i valori del contratto di rifermento attualmente applicato.

Riportiamo di seguito l’esempio relativo all’addetto indicato nella prima riga di detta tabella, che viene qui rielaborato e da cui risulterebbe uno scostamento rilevante sul valore mensile della retribuzione di cui non si riesce ad evincere appieno la natura.

Qualifica Retribuzione Annua da Capitolato Retribuzione Mensile da CSA(= Retribuzione annua diviso 14) Retribuzione prevista da CCNL Terziario/Confocommercio Differenza
Impiegato 5 € 22.303,26 € 1.593,09 € 1432,12 € 160,97

La differenza di € 160,97 mensili appare non del tutto giustificabile anche in considerazione di scatti di anzianità eventualmente maturati dal lavoratore.

Oltre a ciò è stata inserita, sempre nella tabella di pag. 15 dell’Art. 25 del Capitolato Prestazionale di Gara, la voce “ferie / rol / ex festività” sulla quale vorremmo fare alcuni approfondimenti.

A rigore la retribuzione totale annua, indicata nell’esempio pari a € 22.303,26, parrebbe racchiudere in se 14 mensilità, garantendo pertanto la totale copertura del costo di retribuzione di quel determinato lavoratore su base annuale incluse le sue “ferie / rol / ex festività”.

In ragione di ciò non comprendiamo perché vengano ulteriormente addizionati costi per “ferie / rol / ex festività” che così indicate parrebbero quasi lasciar presagire che i lavoratori percepiscano individualmente 16 mensilità annuali (oltre gli accantonamenti del T.F.R.).

Le stesse considerazioni poc’anzi riportate per l’esempio indicato si ripetono per tutti gli altri addetti e livelli nella tabella succitata.

Con la presente siamo pertanto a chiedere maggiori dettagli sulla quantificazione dei costi relativi alle 7 (sette) persone oggetto di subentro anche in relazione ad un “costo anno” pro capite risultante anomalo rispetto ai parametri riscontrabili relativamente agli addetti impegnati nelle attività in oggetto.

Risposta 15. (del 11.2.2015)

La differenza di retribuzione mensile riscontrata deriva effettivamente dagli scatti di anzianità oltre che dai valori individuali di superminimi fruiti.

Per quanto attiene i costi relativi a “ferie/rol/ex festività” si precisa che si è ritenuto preferibile indicare il costo separatamente come non fruiti; Laddove le ferie, i rol e le ex festività venissero completamente fruite la retribuzione a tale titolo sarebbe compresa nella retribuzione annua.

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