E-LISA srl vola alla AAOS (American Academy Orthopaedic Surgery) la più grande fiera dedicata alla chirurgia ortopedica con base a San Diego

e-LISA (e-Learning Interactive Surgeon Assistant), la startup napoletana che risiede negli spazi dell’incubatore Campania Newsteel a Città della Scienza, composta da ingegneri, medici ed esperti di comunicazione, ha realizzato un sistema per minimizzare gli errori effettuati in fase di diagnosi e in fase di chirurgia, in particolar modo nel processo di riconoscimento e di indicazione del trattamento di fratture di spalla. La startup ha sviluppato un algoritmo che permette di effettuare una diagnosi oggettiva delle fratture e di associare automaticamente l’indicazione chirurgica più adatta sulla base di decine e decine di parametri inseriti nel sistema. La società ha condotto una ricerca scientifica insieme a chirurghi ortopedici di fama internazionale come Raffaele Russo, primario dell’Ospedale Pellegrini di Napoli. La ricerca ha permesso di sviluppare un modello matematico scientificamente provato capace di calcolare fino a 600 diverse combinazioni di frattura. Data la difficoltà di operare chirurgicamente un’articolazione complicata come quella della spalla, la startup napoletana ha sviluppato una piattaforma digitale dedicata all’e-learning e alla diffusione di servizi di pianificazione pre-operatoria e di stampa 3D per la simulazione della chirurgia. e-LISA darà la possibilità a giovani chirurghi di conoscere tecniche innovative di diagnosi e di chirurgia, attraverso modelli tridimensionali ricavati da scansioni TAC, e ai chirurghi più esperti di ricevere una pianificazione dell’operazione chirurgica caso per caso. Questa soluzione, già testata in alcuni ospedali italiani, ha dato la possibilità ai chirurghi di ridurre il tempo in sala operatoria, di migliorare la comunicazione con il paziente e con l’equipe medica e, soprattutto, di condurre un intervento estremamente accurato e preciso. Tutto questo si traduce in un miglior esito dell’operazione e quindi un miglior recupero del movimento dell’articolazione da parte del paziente. Il lavoro di e-LISA è stato sviluppato sul distretto corporeo della spalla ma – fanno sapere dall’azienda – sono già in corso di sviluppo studi scientifici per realizzare il prodotto su altre articolazioni difficili da trattare come il gomito, l’anca e il ginocchio.

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