BERIO DAY, mercoledì 19 giugno a Città della Scienza

“Non ho intenzione di occuparmi di musica come rassicurante mercanzia emotiva per l’ascoltatore o come rassicurante bagaglio procedurale per il compositore.  Mi piace invece leggere o ascoltare la musica che si interroga, ci interroga e ci invita a una costruttiva revisione o, addirittura, a una sospensione del nostro rapporto col passato e una sua riscoperta sulle tracce di percorsi futuri.”

Mercoledì 19 giugno dalle ore 10.30 nella Sala Archimede di Città della Scienza, Massimo Fargnoli ricorderà LUCIANO BERIO a dieci anni dalla morte, con la partecipazione straordinaria del fisico Peppino Di Giugno, amico e collaboratore del grande compositore.

Più che una commemorazione della sua grande figura di musicista innovatore e  interprete del suo tempo, sarà  ‘un ricordo al Futuro’, ricollegandosi al titolo delle sue “Lezioni americane” tenute alla Harvard University negli anni 90 (Einaudi 2006 a cura di Talia Pecker Berio) i cui semi feconderanno l’intera giornata dedicata dall’ Accademia Musicale Napoletana all’approfondimento di alcuni aspetti della sua immensa produzione, di assoluto rilievo in campo internazionale, attraverso testimonianze, interviste, installazioni sonore e videoproiezioni, proiettando nel futuro ed innervando idealmente i suoi modelli concettuali dentro la Vision di una possibile Capitale mondiale della Musica nel III Millennio delineata nel Masterplan ‘Bagnoli Presente’ di Massimo Fargnoli e Angelo Costa, riguardo una possibile riconversione culturale e musicale, in chiave ONU, dell’ex area siderurgica. Musicisti, scienziati, intellettuali, appassionati di civiltà, arti e culture sono calorosamente invitati a partecipare.

Massimo Fargnoli incontra
Peppino Di Giugno

con  la partecipazione del direttore generale di Città della Scienza Luigi Amodio,  dell’astrofisico Giuseppe Longo e del filosofo Ernesto Paolozzi.

L’evento, ad ingresso libero, è organizzato dall’Accademia Musicale Napoletana, fondata da Alfredo Casella nel 1933, in collaborazione con :
Città della Scienza, Fondazione Valenzi,  Steinway & Sons,  attraverso la Ditta Alberto Napolitano di  Piazza Carità e con il contributo di Cariparma.

Partners & Media Partnership:
Freakoutmagazine.it, Kaleidoscope festival, Campania=Elektronenklang.

PROGRAMMA

Dalle 10.30 del mattino un’installazione sonora con le 14 Sequenze per strumenti solisti, con i distici introduttivi di Edoardo Sanguineti registrati dall’attrice Paola Pitagora, ‘acclimaterà’ armonicamente’ la Sala Archimede ospite di numerosi contributi e testimonianze tra le quali una lunga intervista esclusiva inedita di Fargnoli a Berio in occasione del Premio Vanvitelli del 2001 alla Reggia di Caserta unitamente alle Folk Songs  (cui in quella occasione Berio assistette) che vedrà quale protagonistaun altro mito della musica elettronica proveniente dalle aule delle nostre Università dove ha insegnato Fisica delle particelle elementari, PEPPINO DI GIUGNO, uno dei sette fisici del famoso gruppo di Frascati che diede origine nel 1962 all’ Anello di accumulazione AdA  per elettroni e positroni da 250 MeV,  che si può considerare un antenato dell’acceleratore di particelle del CERN di Ginevra.

Intorno alle 15 egli terrà una sorta di Lectio Magistralis sulle sue prestigiose collaborazioni con Berio, poi con l’IRCAM di Pierre Boulez a Parigi, partendo dalle prime sperimentazioni elettroniche,  propiziate alla fine degli anni 60’ da un incontro con Robert Moog,  del quale verrà a sua volta proiettata una breve intervista quando fu ospite dell’Accademia Musicale Napoletana per la presentazione in esclusiva europea della Tastiera Sensitiva a controllo multiplo nel dicembre 1992.
Lo stesso anno nel quale  Massimo Fargnoli invitò anche Luciano Berio a dirigere l’Orchestra Scarlatti per la prima esecuzione italiana della sua celebre Sinfonia ‘Rendering’, che chiuderà la giornata.

Al termine della sua esposizione Peppino Di Giugno risponderà alle domande dei protagonisti delle realtà più vivaci del panorama della musica elettronica e contemporanea della Campania, su Berio e le altre sue esperienze in ambito internazionale. Parteciperanno, raccontando le loro esperienze artistiche i musicisti d’avanguardia Lino Monaco e Nicola Buono duo sperimentale denominato Retina.it, Luigi Ferrara aka Plastic Penguin sperimentatore sonoro e rappresentante del collettivo Campania=Elektronenklang; Emanuele Errante e Salvio Vassallo.

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