Appassionante finale regionale di FameLab – 25 marzo

…9 coraggiosi ed agguerriti aspiranti comunicatori della scienza; 3 minuti di tempo per presentare un argomento scientifico; piccoli oggetti dimostrativi come “materiale di scena”; 3 esperti di comunicazione come giurati; come set l’Agorà del Science Centre di Città della Scienza; telecamere e scatti di fotografi; un pubblico curioso e partecipe di famiglie in visita domenicale a Città della Scienza: questo il contesto in cui si è svolto con grande successo la prima edizione napoletana di FameLab, sede delle selezioni regionali del talent talent show scientifico ideato dal Festival della Scienza di Cheltenham (Regno Unito) e promosso in diversi Paesi dal British Council in collaborazione con Psiquadro – Perugia Science Fest.

Vincenzo Cimmino, Luca Falace, Maria Grazia Filippone, Carmine Gnolo, Marianna Guerra, Guido Marino, Olimpio Ritota, Riccardo Rosini, Luigi Sanguigno partivano da esperienze di studio o di lavoro molto diverse: tre studenti universitari, due ricercatori, un inventore, due docenti di scienze, un impiegato.

Ugualmente diversificate sono state le loro proposte: la percezione del tempo, il concetto di scienza, le proprietà terapeutiche dell’aria, le neurotecnologie, l’impiego delle nanotecnologie in campo biomedico, dimostrazioni e simulazioni di fisica e di genetica.

A valutarli, consigliarli, stimolarli, premiarli c’erano Fabio Cocifoglia, drammaturgo, regista, attore, che collabora con la compagnia di Teatro/Scienza “Le Nuvole”; Giuseppe Longo, professore di Astrofica dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, accademico pontaniano e professore associato al “California Institute of Technology”, associato di ricerca INAF e INFN; Danilo Russo, professore di Conservazione della Natura dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, ricercatore presso il Laboratorio di Ecologia applicata della Facoltà di Agraria, seguiti con interesse da Simon Creasey, Director British Council – Napoli.

Alla fine, tra “diavoletti di Cartesio” e proteine, nanomedicinali e neutrini, Maria Grazia Filippone, una giovane dottoranda in biologia e medicina molecolare, ed Olimpio Ritota, professore di scienze, hanno prevalso sugli altri due brillanti semifinalisti, Luigi Sanguigno, ricercatore in ingegneria dei materiali e della produzione e Carmine Gnolo, studente di ingegneria biomedica.

I due finalisti regionali parteciperanno ad una masterclass di due giorni a Perugia, 14 – 15 aprile 2012 con gli altri vincitori delle selezioni tenutesi a cura di Psiquadro – Perugia Science Fest , Museo delle Scienze di Trento, “formicablu” di Bologna, promotori di FameLab, insieme con Fondazione IDIS-Città della Scienza .

Speriamo di poter seguire ancora Maria Grazia Filippone oppure Olimpio Ritota nelle tappe successive di FameLab che prosegue con la FINALE NAZIONALE che si terrà a Perugia il 4 maggio 2012 e con la FINALE INTERNAZIONALE che si terrà a Cheltenham nel Regno Unito l’11 e 12 Giugno 2012.

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