Se fossi una pecora verrei abbattuta?
di Liliana Cori
È la domanda di una donna a cui abbiamo chiesto di donare un po’ del latte con cui stava allattando il suo bambino. Volevamo misurare la diossina, i metalli e altri inquinanti dell’ambiente. Ma a cosa servono queste analisi, perché si fanno, quante se ne fanno e dove?
In “Se fossi una pecora verrei abbattuta?” (in tutte le librerie, edito da Scienza Express edizioni), Liliana Cori prova a spiegare molti di questi aspetti con un linguaggio semplice, perché tutti possano capire come e perché la persona può diventare un vero e proprio ‘termometro’ per misurare la qualità dell’ambiente e le possibili risposte dell’organismo umano. E quali sono le paure dei cittadini, le difficoltà dei ricercatori e le possibilità di azione nella prospettiva di un dialogo e di una decisione condivisa, che utilizzi al meglio i risultati della ricercaedito da ScienzaExpress.
Leggi le recensioni:
su Scienzainrete di Pietro Greco
di Giorgio Nebbia pubblicata su La Gazzetta del Mezzogiorno.
leggi l’intervista all’autrice di Alessandro Delfanti su Il Fatto quotidiano
Inquinamento da rifiuti in campania. Un ambiente da ricostruire
Discussione su ambiente, salute ed economia in occasione della presentazione del libro
giovedi 23 Febbraio 2012 – ore 17
presso l’Archivio Fotografico Parisio
Porticato San Francesco di Paola, 10 – Piazza del Plebiscito – Napoli
Coordina Pietro Greco
Interventi di
Fabrizio Bianchi - Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Pisa
Ambiente e salute nelle aree a rischio
Liliana Cori - Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Roma
Storie di pecore e non solo. Le indagini di biomonitoraggio umano nelle aree inquinate
Carla Guerriero - London School of Economics
Valutazione economica dei potenziali benefici monetari della bonifica dei suoli contaminati
In campania e nei due siti industriali di Gela e Priolo
A cura del CIREM (Centro di Iniziative e Ricerca Euromediterraneo)