Robert Firmhofer, presidente di ECSITE e direttore del Science Centre Copernicus di Varsavia, e Catherine Franche, direttrice di ECSITE, hanno espresso personalmente la loro vicinanza e solidarietà a Città della Scienza in un in incontro con i lavoratori e il pubblico questo pomeriggio. “I science centre non sono più solo dei musei, delle esposizioni, ma degli autentici strumenti di coinvolgimento dei cittadini nella ricerca e nella scienza”, ha sottolineato Firmhofer, che ha ricordato anche le migliaia di messaggi ricevuti da tutti i science centre e musei scientifici non solo della rete europea ECSITE, ma di tutto il mondo.
Catherine Franche, che si è commossa ricordando di aver tenuto a Città della Scienza il suo primo convegno di ECSITE nel 2000, ha garantito l’impegno dell’associazione per la ricostruzione, mettendo a disposizione idee, oggetti, personale, rivelando di essere rimasta colpita dalla forte volontà di Città della Scienza di riprendersi subito e andare avanti. “Città della Scienza è un faro nel panorama dei science centre europei, per la sua capacità di innovare il settore della comunicazione della scienza”, ha affermato la direttrice di ECSITE.
Vincenzo Lipardi, consigliere delegato di Città della Scienza, che ha presieduto il network ECSITE tra il 2008 e il 2010, ha ribadito che “Città della Scienza sarà ricostruita dov’era, com’era e più bella di prima”.
Al termine dell’incontro è stato proiettato un video realizzato dall’associazione “formicablu” con le testimonianze di solidarietà di diversi rappresentanti dei science center della rete ECSITE.
Video realizzato nell’ambito del meeting del progetto VOICES tenutosi a Bruxelles dal 6 – 8 marzo
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