L’era del riqualificare: una discussione sullo sviluppo di Bagnoli

In tanti domenica 23 febbraio all’Arenile di Bagnoli per l’assemblea pubblica“L’era del riqualificare: partendo da Bagnoli verso nuovi orizzonti” promossa da Napoli in movimento, la rete di associazioni, imprenditori e cittadini attiva per la riqualificazione di Bagnoli. Tra associazioni, gruppi formali e informali e istituzioni molti i punti di vista, ma unica la direzione: per ripartire a Bagnoli bisogna riqualificare, non demolire. Gli insuccessi e i ritardi di questi 20 anni non possono riportare il quartiere al grado zero, cancellando ad un tratto, la storie, le esperienze, le eccellenze che con tenacia si sono sedimentate in questo territorio. A dichiararlo, non solo le parti coinvolte, i soggetti che da anni vivono e fanno vivere Bagnoli (Umberto Frenna, di Assobalneari –Confapi, Vincenzo Lipardi di Città della Scienza, Arcimare e gli Orti flegrei) ma anche gli interventi dei tecnici ed esperti presenti (Anna Savarese di Legambiente Campania, Umberto de Gregorio, editorialista Repubblica Napoli Lucio Natale, esperto di sviluppo del territorio, Mario Raffa, Ordinario di Ingegneria Gestionale Federico II), tutti accomunati dall’idea che a Bagnoli bisogna continuare, non ricominciare.

L’era del Riqualificare partendo da Bagnoli” è un progetto di Napoli in Movimento, promosso da Paola Basile, Carmen Mele e Cristina Volpe, che ha l’obiettivo di unire le forze imprenditoriali, associative e culturali per avviare insieme un piano di riqualificazione reale e immediatamente attuabile, non più con le parole ma con fatti concreti e buon senso. Su www.napoliinmovimento.it o sulla pagina Facebook si possono trovare tutte le informazioni su Napoli in Movimento.

L’evento si articola in una serie di iniziative, che coinvolgano le realtà artistiche del territorio per dare loro un ruolo attivo nella promozione della riqualificazione di Bagnoli.

Gli artisti che hanno esposto le proprie opere sono:

  • Lucia Cicale
  • A. L. Bunker
  • Matteo De Costanzo
  • Antonio Mele

Gli artisti hanno illustrato le proprie opere, con un brave intervento.

Il concerto ha visto sul palco i seguenti musicisti:

  • Sandro Coppola Blues Trio
  • Enzo Metalli Carnamia
  • Hermanos (Max Puglia, Nico Di Battista, Francesco Cavaliere) con Carlo Faiello, Mario Sellitto, Ivan Lacagnina
  • Sharmacore
  • The Collettivo

Guest: Mario Castiglia Band

Sono intervenuti con analisi e proposte:

  • Anna Savarese, Legambiente Campania
  • Giuseppe Di Natale, Osservatorio Vesuviano
  • Umberto de Gregorio Editorialista Repubblica Napoli
  • Vincenzo Lipardi, Città della Scienza
  • Lucio Natale, esperto di sviluppo del territorio
  • Mario Raffa, Ordinario di Ingegneria Gestionale Federico II
  • Umberto Frenna, Assobalneari – Confapi

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