Martedì 8 maggio, il Ministro dell’Istruzione Università e Ricerca, Prof. Francesco Profumo sarà a Napoli, in visita alla Città della Scienza.
Parteciperanno il Presidente della Regione Campania, On. Stefano Caldoro; il Sindaco di Napoli, Luigi de Magistris; l’Assessore all’Università e alla Ricerca scientifica della Regione Campania, Guido Trombetti; l’Assessora all’istruzione della Regione Campania, Caterina Miraglia; l’Assessora Comunale all’Istruzione del Comune di Napoli, Annamaria Palmieri; il Presidente del CNR, Luigi Nicolais; il Rettore dell’Università Federico II di Napoli, Massimo Marrelli; il Direttore Ufficio Scolastico Regionale, Guido Bouché.
Accompagnato dalla DG del MIUR, Dr.ssa Giovanna Boda, dal Portavoce Dr. Guido Schwarz e dalla Dr.ssa Marta Nicoletti del MIUR, nel corso della visita, che farà tappa presso il Centro Congressi, l’Incubatore d’Impresa, il Science Centre; la Mostra GNAM, l’Officina dei Piccoli, il Planetario, la mostra IL FILO DELLA VITA la mostra-laboratorio NANOMONDO, il Ministro incontrerà associazioni e scuole del territorio con i loro docenti e capi d’istituto, imprenditori, ricercatori ed accademici che danno vita e sostanza ai nostri progetti di comunicazione della scienza, formazione, cooperazione internazionale, innovazione e sviluppo e fanno di Città della Scienza un luogo di incontro e scambio tra il mondo della scienza, il mondo della scuola e la società.
Tra gli altri, il ministro incontrerà l’imprenditore Marco de Angelis, Presidente del Consorzio Clara ed i rappresentanti del Consorzio ATCoroglio; la Dr.ssa Giovanna Iovino dell’INAIL; l’Avv. Antonio Crocetta, Presidente dell’osservatorio “Napoli Città Sicura” del Comune di Napoli; i Ricercatori del CNR Luigi Ambrosio, Cosimo Carfagna, Lorena Affatato, Dino Ruggiero, Angela Tino, Valeria Ursini; il Prof. Giuseppe Longo e il Prof. Raffaele Porta della Università Federico; il Prof. Luigi Mascilli Migliorini dell’Università degli Studi di Napoli L’Orientale; lo staff del SeSirca della Regione Campania; il Direttore Marco Cinquegrani e la Ricercatrice Ina Arnone della Stazione Zoologica.