domenica 26 maggio: Passione Fisica: mostre, laboratori, spettacoli

Sarà la Fisica il tema di domenica 26 maggio: mostre, laboratori, spettacoli, conferenze ed eventi si svolgeranno nelle aree espositive e negli spazi all’aperto di Città della Scienza. Una giornata all’insegna del divertimento e della creatività tra gli affascinanti e curiosi fenomeni della fisica.

Per il pubblico che vorrà portarsi a casa l’esperimento che si è costruito, ci sarà il take-away della scienza; chi ama i grandi classici, potrà visitare la mostra interattiva I Giochi di Einstein; per chi preferirà saperne qualcosa di più sulla particela di Dio, un seminario racconterà gli ultimi vent’anni di ricerca; a chi pensa che il Sole è il nostro incorruttibile astro, potrà osservarne le macchie al telescopio; chi ama gli spettacoli teatrali all’aperto, assisterà alla narrazione della scoperta che valse il Nobel a Fermi.

Studenti universitari e giovani ricercatori di Fisica animeranno la domenica e saranno, insieme al pubblico, i protagonisti della giornata, capaci di renderla un’esperienza straordinaria suscitando la passione e la curiosità di grandi e piccini.

10.30 – 11.00 Sala Ippocrate

Il radon: un segnale dal profondo

La caratteristica di essere un gas conferisce al radon, un isotopo radioattivo prodotto all’interno dei materiali che costituiscono il sottosuolo, caratteristiche particolarmente interessanti. Da una parte lo rendono un potenziale rischio per la salute, essendo inalato dalle persone con la respirazione, dall’altra lo trasformano, grazie alla sua mobilità, in un veicolo di informazione relativo a fenomeni che avvengono all’interno della crosta terrestre. Ramona è un o strumento ideale per monitorarlo in ogni circostanza.

Il seminario è a cura dell’INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Napoli.

11.00 – 12.00 e 15.30 – 16.30 Giardino

Fisico è, chi fisica fa!

Grazie all’utilizzo di oggetti e materiali comuni, attraverso esperimenti pratici, sarà possibile osservare, capire e ri-costruire comportamenti e leggi fisiche che descrivono il mondo che ci circonda. Osservazioni delle macchie solari con telescopi, creazione di fluidi non newtoniani, motori a propulsione, sono solo alcuni dei laboratori che si terranno durante tutta la giornata: una maratona di interattivi e coinvolgenti esprimenti. Grazie all’utilizzo di materiale povero, alcune delle esperienze potranno anche essere ripetute tra le mura di casa.

Gli esperimenti saranno presentati dagli studenti del dipartimento di Fisica dell’Università Federico II di Napoli.

12.00 – 12.30 Sala Ippocrate

I fisici ed Internet

La presentazione si prefigge l’obiettivo di descrivere alcune delle ricerche che svolgono i fisici e l’avanzamento tecnologico nel campo delle reti telematiche che li ha visti protagonisti. Si parte dalla nascita dei primi calcolatori alla nascita della prima rete Arpanet, per arrivare al Garr.
Un nuovo progetto rivoluzionario promosso dai fisici si prefigge di cambiare lo scenario telematico: è la WWG (World Wide Grid), una grande griglia (Grid) che mettendo insieme computer sparsi per il mondo va a formare un unico grande strumento di calcolo.
Il seminario è a cura dell’INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Napoli.

12.30 – 13.00 Galleria

Processo alla Sora Cesarina

Una semplice portinaia romana del Regio Istituto di Fisica narra uno straordinario frammento di Storia: la scoperta dei neutroni lenti e della fissione nucleare da parte di Enrico Fermi e dei ragazzi di Via Panisperna. Il tutto raccontato, con arguzia e leggerezza, in un vivace e avvincente monologo capace di costruire uno svelamento progressivo di personaggi ormai leggendari e di pagine di storia non soltanto italiana, filtrandoli attraverso la bonaria quotidianità di rapporti umani, destinati ad essere segnati dalla banalità (e ineluttabilità) del male.

Lo spettacolo, vincitore del premio di drammaturgia scientifica CO_scienze, è organizzato da Le Nuvole – teatro stabile d’innovazione ragazzi di Napoli.

12.30 – 13.30 Mostra “I giochi di Einstein”

Il BAR di Fisica

Un Bar dove un menu di esperimenti sostituisce quello delle  bibite , ed il barista  esegue con materiali della vita quotidiana gli esperimenti richiesti: anamorfismi, l’equilibrista, l’uovo cotto e l’uovo crudo, la lente d’acqua, la poesia nello specchio, una patata in equilibrio, la camera oscura, Il periscopio e molto altro ancora…

Gli esperimenti del BAR sono a cura delle sezioni di Napoli  dell’A.I.F e dell’Associazione Amici di Città della Scienza.

13.30 – 14.00 Sala Ippocrate

 Il bosone di Higgs

Le attuali conoscenze della struttura fondamentale della materia che costituisce il nostro mondo, l’universo più remoto e le forze che tengono insieme la materia sono riassunte in una teoria oggi molto ben verificata che prende il nome di Modello Standard. Questo modello prevedeva l’esistenza di nuove particelle, che scoperte negli anni ’80, hanno portato al premio nobel Carlo Rubbia. L’ultimo ingrediente mancante alla teoria era quello più controverso, il bosone di Higgs. La recente scoperta di una nuova particella e le ultime misure delle sue proprietà, fatte al Large Hadron Collider del CERN, ci fanno pensare che questa possa essere il bosone di Higgs che ancora mancava per completare il Modello Standard.

Il seminario è a cura dell’INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Napoli.

15.00 – 15.30 Mostra “I giochi di Einstein”

I Giochi di Einstein

Il percorso permetterà di rivivere gli esperimenti della relatività galileiana; proseguirà poi con l’infanzia di Einstein, dove si esploreranno i concetti della meccanica e dell’elettromagnetismo, soffermandosi su temi di fisica delle onde e dell’ottica, sino ad arrivare ai moti browniani, ad atomi e molecole, alla fisica quantistica e alla relatività.

Mostra progettata e realizzata dal Museo Tridentino di Scienze Naturali e dal Laboratorio di Comunicazione delle Scienze Fisiche del Dipartimento di Fisica dell’Università di Trento.

16.00 – 17.00 Mostra “Equilibrio”

Giochiamo con l’Astronomia

Il bambino ogni giorno sperimenta i fenomeni naturali alla base del nostro vivere quotidiano: il trascorrere delle ore, il movimento apparente del Sole nel cielo diurno, l’alba e il tramonto, l’alternanza del giorno e della notte, l’avvicendarsi delle stagioni. Questo laboratorio è finalizzato alla comprensione di tali fenomeni fisici mediante una metodologia di approccio scientifico che sfrutta la realtà vissuta come fonte di approvvigionamento di materiale percettivo. I bambini, inoltre, avranno la possibilità di esprimere i concetti appena appresi mediante l’elaborazione grafico-pittorica.

Il Laboratorio è a cura dell’Osservatorio Astronomico di Capodimonte.

Passione Fisica è stata organizzata con la collaborazione preziosa e volontaria de

  • gli studenti del Dipartimento di Fisica dell’Università Federico II di Napoli
  • i ricercatori dell’INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, sezione di Napoli
  • i docenti dell’AIF – Associazione per l’Insegnamento della Fisica
  • i ricercatori dell’Osservatorio Astronomico di Capodimonte
  • i comunicatori della scienza e gli attori della cooperativa Le Nuvole, teatro stabile d’innovazione ragazzi
  • gli Amici di Città della Scienza

Sara Fiore. Salvatore Fruguglietti. Federico Luongo. Anna Elisabetta Riccardi. Maria Teresa Fulco. Fabio Garufi. Nunzia Schiano. Valentina Missaglia. Luca Lista. Laura Franchini. Gaetano Di Maso. Chiara Grieco. Amata Mercurio. Massimo Ruccio. Luca Tortorelli. Pasquale Migliozzi. Elisabetta Nocerino. Giorgio Nocerino. Rossella Parente. Daniele Cozzolino. Alessio D’Errico. Pierpaolo Mazzella. Fabio Mele. Alessandro Carotenuto. Angela Capaccio. Marco Laudato. Marco Mese. Fabio Ragosta. Paolo Mastoserio. Nicola Maraviglia. Valentina Pirozzi. Rosa Martino. Maria Assiduo. Pasquale Trinchese. Teresa Cavaccini. Nadua Antonelli. Alessandro Ruocco. Sergio Sarnataro. Domenico Minicozzi. Luca Bonocore. Enzo Roca. Marina Corradini. Alessia Tudda. Annarita Ucci. Federica Guida. Maria Elena D’errico. Vincenzo Emilio Marotta. Marco De Cesare. Stefania Tarantino. Claudio Savarese. Claudio Calamita. Lorenzo Sala. Emanuela Esposito. Mario De Lucia.

 

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