Ancora una volta “Un posto al sole” torna a dare visibilità alla causa di Città della Scienza. La soap trasmessa da RAI 3 ha spesso, negli anni, scelto il Science Centre di Bagnoli come location di episodi importanti. Dopo il rogo che ha distrutto il museo lo scorso 4 marzo, gli studi RAI di Napoli sono stati molto vicini ai lavoratori della Fondazione IDIS portando nelle case di tutti gli italiani le immagini del disastro. Nella puntata di ieri, martedì 29 ottobre, Andrea sceglie le macerie del nostro museo per realizzare un reportage fotografico da presentare in concorso. Fuori dalla fiction, in effetti, i resti di Città della Scienza sono stati immortatali da numerosi artisti nel corso di questi mesi, per il loro forte e silenzioso valore di monito. Anche Andrea, nella puntata di ieri, colpito da ciò che ritrae, sente il bisogno di parlare della possibilità di riscatto di Napoli e della sensazione di positività che percepisce nell’impegno di tutti coloro che stanno lavorando per ricostruire il polo scientifico museale della città. Noi di Città della Scienza desideriamo perciò invitare tutti gli spettatori di “Un posto al sole” a toccare con mano i risultati di questi sforzi partecipando il prossimo 7 novembre all’inaugurazione della nuova edizione di Futuro Remoto nei nuovi spazi espositivi che abbiamo faticosamente ricavato. Vi aspettiamo!
