Venerdì 17 maggio alle 10,00 a Città della Scienza la premiazione del progetto Piccoli imprenditori.

Piccoli imprenditori è un progetto, alla seconda edizione, che ha l’obiettivo di divulgare la cultura di impresa, anche come recupero sociale in realtà a rischio. La prima edizione è stata realizzata nel 2010 su impulso di Gianni Lettieri, Presidente dell’Unione degli Industriali di Napoli. Oggi raccoglie quasi mille piccoli studenti di diverse classi di elementari e medie di tre grandi scuole della periferia napoletana, edintende premiare una selezione di idee e progetti imprenditoriali sviluppati dai bambini.
Promosso da “Fare città”e “Tutti per…”, associazioni culturali, apartitiche e senza scopo di lucro, il premio Piccoli Imprenditori nasce come progetto sperimentale che ha come obiettivo la familiarizzazione della figura dell’imprenditore tra gli alunni di alcune scuole primarie e secondarie dell’area metropolitana di Napoli, considerando la cultura di impresa materia di significativo interesse e stimolo per le nuove generazioni.
L’obiettivo è stato fare formazione e promuovere la cultura dell’imprenditorialità nei giovanissimi.
Dopo aver lanciato il concorso in 13 classi di diverse scuole di Napoli ed aver seguito, insieme agli insegnanti ed ai presidi, gli studenti nella ideazione e creazione di progetti imprenditoriali, saranno premiati i progetti più interessanti ed originali dal punto di vista imprenditoriale.  Sono inoltre previsti premi aggiuntivi per il idee più originali, per quelli che tengono maggiormente in conto i temi dell’ecologia e della sensibilità sociale.
La premiazione rappresenta il momento conclusivo di un percorso nato qualche mese fa. Prima della redazione dei “business plan” agli studenti è stato distribuito un fumetto informativo su come si porta avanti un progetto imprenditoriale, quali sono i requisiti che quest’ultimo deve avere per posizionarsi sul mercato e le strategie di marketing da sviluppare per pubblicizzarlo invitando i bambini a scrivere le proprie idee tenendo conto di ciò che avevano imparato studiando il libretto.
La risposta è stata stupefacente. Alcuni progetti sono davvero incredibili, per originalità, innovatività, precisione nella descrizione dell’idea, se si pensa che sono ad elaborarli sono stati dei bambini.

 

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